Montella: “Siamo stati sfortunati, ma quando non fai gol facili davanti alla porta vieni castigato”

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Vincenzo Montella ai microfoni di Sky

“Adesso diventa molto difficile ma nel calcio ci sta tutto. Bisogna guardare avanti anche se questa sconfitta brucia molto perché avevamo fatto bene. Avevamo avuto molte occasioni per andare in vantaggio e abbiamo provato a vincere. Ci sono molte analogie con la partita con la Juventus: è tutta la settimana che non viviamo una situazione semplice e tranquilla, questo non aiuta. La firma sembra sempre debba arrivare il giorno della partita, ma non è una scusa, i giocatori di grande livello si devono estraniare, non ci siamo riusciti. Può capitare a tutti di sbagliare gol facili e oggi è successo a Vucinic ma non è questo il problema. Nel secondo tepo abbiamo osato un po’ perché il pari ci stava stretto, ma non siamo stati bravi a tamponare il loro contropiede. Oggi c’è tanta amarezza per quanto espresso e per la sconfitta immeritata, ma il calcio è anche questo. Il Palermo ha fatto la sua partita, siamo stati sfortunati al contrario di quanto dicono in molti”.

Montella a Mediaset Premium:

Quando fino a 12 ore prima c’è in ballo il futuro della società non c’è serenità totale, ma non credo che questo abbia disturbato in campo. Se davanti alla porta non fai gol facili non puoi prendertela con gli avversari. Quando non riesci a far gol facili, prima o poi vieni castigato, una regola non scritta del calcio. Non abbiamo priorità tra campionato e coppa Italia, certo il 4° posto si è fatto più difficile. Ora aspettiamo i risultati di domani per capire se potremo puntare ancora al quarto posto. Questa squadra anche in passato ha dimostrato che commette eorriri ingenui, però sono anche giocatori di spessore, quest’anno hanno fatto intravedere il meglio di se ma anche le cose peggiori. La formazione ufficiale lo scelta perchè temevo le catene esterne del Palermo, infatti non abbiamo subito molto nel 1° tempo, poi nel secondo abbiamo osato un po’ di più e abbiamo anche subito di più.In America saranno delusi? Lo siamo anche qui in Italia. Da domani riparte il ‘toto allenatore’, l’avevo messo in preventivo a inizio avventura. Per me è un grosso vantaggio se qualcuno già si ricorda che ci sono anche io.

Montella in conferenza stampa (dall’inviato all’Olimpico Gianluca Ricci)

Possibile che questa squadra continua a fallire gli impegni decisivi?
“Nel calcio ci sta di sbagliare gol facili ma l’impegno c’è stato”.
Quarto posto compromesso?
“Tutto è più complicato inutile fingere. Ci proveremo fino alla fine”.
La firma di Di Benedetto vi ha condizionato?
“È un dato di fatto che abbiamo perso sia con la Juventus che col Palermo durante la trattativa. Ma non credo che la squadra sia stata condizionata. È una coincidenza”.
Fischi a Menez e Vucinic: c’è una spaccatura con i tifosi?
“I fischi fanno parte del calcio, non credo che influiscano sul loro futuro a Roma. Menez e Vucinic hanno sbagliato tanto ma non penso proprio che abbiano fatto apposta”.
Borriello in panchina un lusso?
“Quando si perde, chi sta in panchina è sempre il più forte. Borriello è un grande giocatore. Ma in quella posizione preferisco Totti”.
Preparato la partita per frenare il Palermo sulle fasce. Sbagliato valutazione?
“Nel primo tempo abbiamo frenato loro sulle fasce poi ci siamo esposti per provare a vincere. Rifarei le stesse scelte”.
Rigore dubbio per il Palermo?
“Ci sono stati episodi sfortunati ma non è questo il punto”.

[Emanuele Melfi – Fonte: www.vocegiallorossa.it]