Venerdì, a meno di scossoni, sarà la giornata del signing, ovvero delle firme sull’accordo tra Massimo Moratti ed Erick Thohir per la cessione del 70% delle quote dell’Inter in favore dell’indonesiano. Assieme a Thohir, entreranno in società anche Roslan Roeslani ed Handy Soetedejo. “Dopo l’accordo definitivo trovato mercoledì scorso a Parigi, le firme restano comunque un passaggio che non presuppone alcun annuncio ufficiale. Infatti Thohir non sarà presente e riapparirà soltanto al momento dell’effettivo passaggio delle quote (closing), che dovrebbe avvenire verso la fine di ottobre”, conferma la Gazzetta dello Sport.
Com’è ormai noto, infatti, a fine ottobre ci sarà l’assemblea in cui verrà discusso il ripianamento delle perdite a bilancio fino al 30 giugno e il conseguente aumento di capitale. In tal senso, il CdA straordinario dovrebbe svolgersi entro l’inizio della prossima settimana. E il quadro sarà più chiaro. Da chiarire, invece, la composizione dell’organigramma societario. Come detto, Thohir non intende disfarsi con un colpo di spugna della vecchia gestione in segno di continuità. Ma è chiaro che piazzerà uomini di fiducia nei punti nevralgici del nuovo asset e, di conseguenza, è possibile più di un cambiamento nei dirigenti. “Thomas Shreve sarà l’uomo di fiducia dei nuovi proprietari per gli aspetti economico-finanziari, con potere di firma per gli investimenti più rilevanti. Ma per il resto il gruppo indonesiano dovrebbe evitare di entrare a piedi uniti e si darebbe un po’ di mesi per capire dove e come intervenire nel resto dei quadri societari”, evidenzia ancora la Gazzetta.
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]
