Napoli-Cesena 2-0: Cavani e Sosa riaccendono il motore del Napoli

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Dopo la sconfitta di Verona, con relativa mediocre prestazione, il Napoli si riscatta. La truppa di Mazzarri aveva bisogno di una vittoria, magari condita da bel gioco. L’occasione era ghiotta, riprendere il cammino interrotto al Bentegodi sfidando, tra le mura amiche, una formazione insidiosa ma non proibitiva.

L’avversario, il Cesena di Ficcadenti, però non voleva vestire i panni della vittima sacrificale e pur dimostrando grandissima attenzione nella fase di non possesso (tenendo praticamente tutti i giocatori dietro la linea della palla, fino a centrocampo) non disdegnava, con i suoi uomini di maggiore qualità, di farsi vedere in avanti.

Tra i più attivi degli azzurri nei primi minuti, sicuramente da segnalare Camilo Zuniga che, riproposto sull’out di sinistra al posto di Andrea Dossena, è sembrato più in palla di altre volte. Poco prima che il cronometro segnasse il 15esimo minuto del primo tempo il Napoli passava in vantaggio grazie ad un perfetto contropiede iniziato da Emilson Cribari (sostituto all’altezza del capitano azzurro Paolo Cannavaro) che prima sdradica il pallone dai piedi di Bogdani per poi servire Marek Hamsik. Lo slovacco portando il pallone in avanti, e arrivando ai 30 metri, serviva in profondità Christian Maggio che attaccando alle spalle il neo acquisto bianconero Santon riusciva ad arrivare sul fondo e, vedendo il perfetto movimento di Edinson Cavani, a servirlo con un pallone rasoterra che doveva solo essere spinto in rete. Detto-fatto: il Napoli passa in vantaggio. Il giovane tecnico del Cesena non si perde d’animo e in fretta studia alcune contromosse per raggiungere il pareggio.

Spostando Jimenez dalla fascia destra al centro, dietro l’unica punta Bogdani, il Cesena inizia a creare maggiori difficoltà al Napoli, arrivando al gol proprio con il cileno che però viene servito in posizione di fuorigioco dal centravanti albanese. La seconda metà del primo tempo è meno brillante per il Napoli, una manovra meno fluida a causa di tantissimi errori in fase di impostazione soprattutto dei centrocampisti: Gargano, Yebda e Hamsik su tutti. Con qualche patema di troppo, ma senza grandissimi pericoli per la porta di De Sanctis, il Napoli va negli spogliatoi in vantaggio di un gol. La ripresa inizia con gli azzurri più pimpanti, mossi dalla voglia di voler chiudere il prima possibile la partita. Il Napoli è anche sfortunato perché l’arbitro Celi, ma soprattutto il suo collaboratore, non riesce a vedere che un colpo di testa di Maggio, imbeccato perfettamente da Lavezzi, supera interamente e nettamente la linea di porta prima che Antonioli lo respinga fuori.

La partita prosegue su un filo di equilibrio con un Cesena mai domo, ma che comunque in nessuna occasione (a parte un colpo di testa di Bogdani di poco alto sulla traversa, a 5 minuti dalla fine) pare essere in grado di impensierire seriamente il Napoli. Il valzer dei cambi inizia, per il Napoli, poco prima che scoccasse la mezz’ora con il neo-acquisto Mascara il quale, davanti ad un’inaspettata ovazione, prende il posto di Hamsik (oggi capitano degli azzurri). Poi al 40esimo minuto esce l’infortunato Zuniga, sostituito da Andrea Dossena ed infine, pochi istanti prima che scoccasse il 90esimo minuto è Ezequiel Lavezzi a lasciare il posto ad Ernesto Sosa.

Proprio quest’ultimo segna il gol del definitivo 2 a 0 dopo che una bellissima combinazione Cavani-Mascara porta il fantasista siciliano sul fondo, con il Principito ben appostato in area di rigore a accogliere l’assist del nuovo arrivo in casa Napoli. Il Napoli riprende la corsa, dopo essersi impantanto a Verona, grazie al solito Cavani (18 gol in campionato con un solo rigore) e alla prima rete di Sosa, finora oggetto misterioso della squadra allenata da Mazzarri.

TABELLINO:

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Cribari, Aronica; Maggio, Gargano, Yebda, Zuniga (39’ s.t Dossena); Lavezzi (45’ s.t. Sosa), Hamsik (30’ s.t. Mascara); Cavani. A disposizione: Iezzo, Ruiz, Cannavaro,, Lucarelli. All. Mazzarri

CESENA (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Pellegrino, Von Bergen, Santon; Caserta (7’ s.t. Sammarco), Colucci, Parolo (38’ s.t. Rosina); Giaccherini (25’ s.t. Budan), Jimenez, Bogdani. A disposizione: Calderoni, Felipe, Benalouane, Malonga. All. Ficcadenti.

MARCATORI: Cavani 13′ p.t.; Sosa 45′ s.t.

ARBITRO: Celi di Campobasso

[Mattia Sparagna – Fonte: www.tuttonapoli.net]