Napoli-Chievo: la chiave tattica

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logo-napoliNapoli chiamato subito al riscatto contro il Chievo dell’ex Corini. Il tecnico dei clivensi sceglierà il prudente 5-3-2 per chiudere i varchi sia in corsia che nella zona centrale. Si prevede un andamento tattico del match quasi scontato, con il Napoli intento ad imporre il suo gioco sin dall’inizio e gli ospiti pronti ad attendere e ripartire. I problemi del Chievo arrivano soprattutto in difesa e, in particolar modo, sulle fasce. Gli azzurri si affideranno agli spunti di Mertens e dell’intera prima linea, cercando di non subire cali di concentrazione, piuttosto frequenti contro le “piccole”. L’arma in più per Benitez sarà lo schieramento dal primo mnuto di Hamsik, la cui qualità può soltanto agevolare il tentativo di arginare il bunker dei veneti. Provare a puntare l’uomo può essere una chiave importante contro una difesa in difficoltà come quella di Corini. In mediana potrebbe esserci l’esordio dal primo minuto di Jorginho. Difficile vederlo in coppia con Inler dal fischio d’inizio. La mediana azzurra rischierebbe di assicurare un filtro basso alla retroguardia di Benitez. In fase passiva, infatti, i pericoli potrebbero arrivare dalle ripartenze rapide di Paloschi, che contro l’azzurro si esalta, e dall’efficacia di Thereau.

PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Reveillere; Inler, Dzemaili (Jorginho); Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain. A disposizione: Reina, Colombo, Uvini, Cannavaro, Radosevic, Jorginho (Dzemaili), Bariti, Pandev, Insigne, Zapata. All. Benitez

CHIEVO (5-3-2): Puggioni; Sardo, Frey, Dainelli, Cesar, Dramè; Bentivoglio, Rigoni, Hetemaj; Paloschi, Thereau. A disposizione: Silvestri, Squizzi, Papp, Claiton, Radovanovic, Mbaye, Lazarevic, Estigarribia, Sestu, Pellissier. All. Corini

[Marcello Pelillo – Fonte: www.tuttonapoli.net]