Napoli: le tappe del mercato …

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Niente da fare. De Laurentiis è arrivato a Dimaro, con tanto di festa e contro-festa. Le luci si spegnono, la musica lentamente muore, così come la speraza dell’annuncio che tutti aspettavano. Aspettative deluse per i tifosi con il cuore a mille, occhi sbarrati ed orecchio aguzzo in attesa dell’annunciazione. Il patron ha parlato, eccome se ha parlato, ma non per annunciare il colpo a sorpresa tanto atteso. Perché? Facile spiegarlo. Il Napoli ha scelto una strada ed ha deciso di percorrerla fino in fondo per capire dove lo porterà. Ecco le tappe.

Prendi un mercato dello scorso anno, tanti soldi investiti, troppi rispetto alla resa. C’è gente da valorizzare ed investimenti da proteggere. Mazzarri voleva i top player ma senza la Champions chi avrebbe accettato Napoli con gli stipendi contenuti del monte ingaggi? La verità? Proprio nessuno. Ecco allora il cambio di rotta, l’idea che nasce proprio dall’addio di Lavezzi. Via il Pocho, proviamo a valorizzare chi c’è già! Inler lo scorso anno,  per onestà intellettuale, è stata una mezza delusione in un contesto tattico che non gli ha permesso di rendere al meglio. Ecco la svolta allora, si passa al centrocampo a cinque “puro” per far rendere i soldi spesi per lo svizzero lo scorso anno. Il primo acquisto del nuovo Napoli è proprio Gokhan, reinserito nel piano tattico che gli ha permesso di strabiliare con la maglia dell’Udinese.

Inler e non solo. Nella mente del presidente c’è un giocatore che può, e che deve, rappresentare un tassello importante. Troppi se ne dimenticano, ma in fondo alla panchina azzurra c’è un certo Federico Fernandez, uno che nella nazionale argentina fa il titolare a tempo pieno. Ecco spiegato l’innesto di Gamberini. Un calciatore che conosce il campionato, di immediato rendimento e che non farà certo ammutinamenti in caso di permanenza in panchina. Sotto questo aspetto va letto tale innesto. Un compromesso tra le esigenze numeriche del reparto e la necessità di non sbarrare la via del campo al buon Fefè.

Vargas ed il colpo. Il cileno, inutile nasconderlo, proprio non riesce a fare breccia nel cuore di Walter Mazzarri. Il tecnico non è convinto in particolar modo dal profilo caratteriale del ragazzo. Dal Cile, secondo quanto raccolto dalla redazione di Tuttonapoli, arrivano conferme di un malumore del ragazzo, che avrebbe confidato ad amici la possibilità di cambiare aria. Il calcio spagnolo sarebbe l’ideale per lui, per completare l’ambientamento ad un calcio europeo che gli risulta ancora indigesto. Anche in Inghilterra ci sono squadre interessate. Il Napoli si è dato, e gli ha dato, qualche settimana di tempo per convincersi e per convincere Mazzarri. Ecco perché il Napoli attende prima di muoversi in avanti. Se il cileno non dovesse vincere le perplessità del tecnico in casa azzurra il sogno è Gaston Ramirez. Il fantasista del Bologna è l’uomo perfetto per diversi motivi: può giocare seconda punta, ha grandi margini di crescita, un ingaggio compatibile con gli standard azzurri ed una sintonia perfetta, in campo e fuori, con Edinson Cavani. Bigon ha già sondato il terreno con il Bologna, ma il suo arrivo è strettamente legato al futuro di Edu Vargas. Un futuro che, oltre le smentite, è ancora pieno di dubbi.

[Arturo Minervini – Fonte: www.tuttonapoli.net]