Napoli-Roma 2-0: Azzurri d’alta quota, Roma da consolare

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Dopo 13 lunghi anni il Napoli riesce a battere la Roma tra le mura amiche, e lo fa grazie ad una prestazione esemplare che nella ripresa non dà scampo a Totti e compagni. Mazzarri, dopo le fatiche europee, si affida al suo undici base, mentre Ranieri spolvera un inedito 3 4 1 2, adoperato solo lo scorso anno sempre al San Paolo. L’avvio di gara infiamma subito lo splendido pubblico partenopeo. Il Napoli parte forte e colleziona la prima palla gol con Dossena, il cui tiro a volo, su assist di Hamsik, si spegne di poco a lato.

Passano due minuti e la Roma sbaglia in mezzo al campo, ne approfitta Lavezzi che parte velocissimo in contropiede ma invece di servire al centro Cavani, calcia con un sinistro fiacco. Nella Roma l’unico in palla è Marco Borriello, mentre Totti riesce soltanto a guadagnarsi qualche punizione generosamente concessa da Tagliavento. Alla mezzora l’occasione migliore del primo tempo: Lavezzi assiste perfettamente Hamsik che ha un gran controllo, ma calcia tra le mani di Lobont.

Nel finale di primo tempo la Roma si fa vedere nella metà campo azzurra e sfiora il vantaggio con Menez, ma De Sanctis gli dice di no. La ripresa comincia con Brighi al posto di uno spaesato Menez, e la Roma sembra tenere meglio il campo, tanto che Borriello e Riise mettono paura a De Sanctis con due tiri ravvicinati. Al 15’ però si sveglia Lavezzi e il Napoli cambia marcia. In contropiede Cavani parte palla al piede e dopo aver superato in corsa Burdisso, sbaglia il controllo, ed è costretto a calciare con il sinistro facilitando l’intervento di Lobont. Il Napoli ci crede e inizia a chiudere la Roma nella propria metà campo.

In più Ranieri agevola gli azzurri inserendo Vucinic per Borriello (ndr non per il polemico e fuori forma Totti). Si arriva così al 72′, minuto in cui il Napoli trova il meritato vantaggio: Lavezzi serve con grande intelligenza Dossena, che va sul fondo e crossa al centro per Hamsik, il quale, in corsa, mette di destro alle spalle di Lobont. Esplode il catino di Fuorigrotta e lo slovacco si aggiusta perla terza volta in questo campionato il suo “discutibile” ciuffo. La Roma è all’angolo, e non riesce a reagire.

Gli azzurri ne approfittano e chiudono la pratica: all’83’ Yebda serve Campagnaro che si incunea in area e crossa raso terra per Cavani. Burdisso nel tentativo di anticipare il numero 7 calcia sul petto di Juan e il pallone finisce alle spalle del suo portiere. Il 2 a 0 chiude la partita e sancisce la meritata vittoria degli azzurri. Davvero troppo Napoli, per la Roma vista quest’oggi al San Paolo. Per Mazzarri prima vittoria contro Ranieri e prima vittoria stagionale al San Paolo. La prima di una lunga serie…

[Fabio Cimmino – Fonte: www.tuttonapoli.net]