Napoli-Sampdoria 0-0: occasione butta al vento

255

logo-napoliAncora un occasione buttata al vento, ancora una volta un Napoli sprecone, poco concentrato, poco lucido. Il pari non serve a nulla anche perché al San Paolo bisogna conquistare sempre i tre punti. Sarà il febbraio nero di Mazzarri, sarà per colpa degli altri risultati, sarà colpa dell’Europa League, sarà colpa di un arbitro irritante che ha fatto di tutto, con la sua conduzione scellerata, ad impedirci di giocare, sarà colpa di una buona Samp ma certe gare le devi vincere. La porta di Romero oggi era stregata e anche quando il portiere argentino era stato battuto ci ha pensato il palo a dire di no agli azzurri ancora una volta poco presenti. La gara, diciamolo, è stata brutta. Il Napoli di questi giorni non è il solito Napoli, cattivo, agguerrito, cannibale.

Il gioco latita, le gambe non sono al top e la condizione psicologica non è delle migliori. Le colpe? Tante. Inutile andare a vedere di chi è e perché, resta il fatto che bisogna fare quadrato e capire cosa non sta funzionando. Il campionato è ancora lungo ma le occasioni sprecate ormai sono tante, la Juve resta ancora lontana e forse meglio difendere questo splendido secondo posto. Doppio finale quest’oggi, il primo per Imbriani. Il suo ricordo rimarrà nei nostri cuori. Il ricordo del San Paolo è da brividi. Forse la cosa più bella della domenica. Il secondo finale è per Doveri. Irritante, forse ininfluente, ma sicuramente irritante. Ha fatto di tutto per bloccare il gioco. Sempre lontano dall’azione, sempre poco convinto nel decidere. Ha lasciato correre quando non doveva, ha fischiato quando non doveva. Non ha mai ammonito il gioco duro della Samp e ha invece sempre fermato il Napoli anche al minimo tocco. Indecisi anche gli assistenti che sono rimasti a fare il compitino. Quando si dice portare una gara fino in fondo in un certo modo, ecco questo ha fatto il mediocre Doveri. Ora bisogna guardare avanti senza troppi rammarichi, ma ci sembra chiaro che il presidente ora deve farsi rivedere.

[Francesco Molaro – Fonte: www.sampdorianews.net]