Il Milan di Massimiliano Allegri conquista i primi tre punti della stagione superando il Lecce per 2-0 in trasferta. Dopo il passo falso all’esordio, i rossoneri reagiscono con una prestazione solida e concreta, guidati da un Loftus-Cheek in versione box-to-box e da un Pulisic che, entrato dalla panchina, ha cambiato volto alla gara. Il Lecce, generoso ma impreciso, paga caro due errori difensivi e non riesce mai a impensierire seriamente Maignan.
In una serata complicata per la difesa salentina, Falcone è stato l’unico a mantenere alta la concentrazione e a evitare un passivo più pesante. Il portiere ha sfoderato almeno tre interventi decisivi: uno su Loftus-Cheek nel primo tempo, uno su Estupiñan e un altro su Saelemaekers, tutti parati con riflessi da numero uno vero. Nonostante i due gol subiti, entrambi nati da errori difensivi e non da sue responsabilità dirette, Falcone ha mostrato leadership, sicurezza nelle uscite e una buona gestione del pallone con i piedi. Ha anche cercato di spronare i compagni nei momenti di maggiore difficoltà, ma la sua voce è rimasta isolata in una squadra che ha faticato a reagire.
Entrato al 32′ della ripresa, Pulisic ha impiegato meno di dieci minuti per lasciare il segno e ribaltare l’inerzia della gara. Il suo impatto è stato immediato: ha portato freschezza, velocità e soprattutto lucidità in zona offensiva. Il gol del 2-0 è una sintesi perfetta del suo stile: controllo preciso, dribbling secco e conclusione chirurgica sul primo palo. Ma oltre alla rete, è stato il suo modo di interpretare il ruolo a fare la differenza: si è abbassato per ricevere, ha dialogato con Modric e Loftus-Cheek, ha attaccato lo spazio con intelligenza. Pulisic ha dimostrato di essere un’arma tattica fondamentale per Allegri, capace di cambiare volto alla squadra in pochi minuti. Il suo ingresso ha dato ritmo e profondità a un Milan che fino a quel momento faticava a chiudere la partita. Se questo è solo l’inizio della sua stagione, i tifosi rossoneri possono aspettarsi grandi cose.
LECCE: Falcone W. 7, Veiga D. 5, Gaspar K. 5, Tiago Gabriel 5.5, Gallo A. 5.5, Coulibaly L. 6, Ramadani Y. 6 (dal 37′ st Helgason T. J. s.v.), Kaba M. 6 (dal 18′ st Berisha M. 5.5), Pierotti S. 5.5 (dal 18′ st Sottil R. 5.5), Camarda F. 5.5 (dal 1′ st Stulic N. 5.5), Tete Morente 5.5 (dal 37′ st Ndri K. s.v.). A disposizione: Banda L., Berisha M., Fruchtl C., Helgason T. J., Kouassi C., Maleh Y., Ndaba C., Ndri K., Perez M., Sala A., Samooja J., Siebert J., Sottil R., Stulic N. Allenatore: Di Francesco E..
MILAN: Maignan M. 6, Tomori F. 6, Gabbia M. 6, Pavlovic S. 6.5, Musah Y. 6.5, Loftus-Cheek R. 7 (dal 32′ st Ricci S. 6), Modric L. 6.5, Fofana Y. 6.5, Estupinan P. 6, Gimenez S. 5.5 (dal 43′ st Mul C. s.v.), Saelemaekers A. 6.5 (dal 32′ st Pulisic C. 7). A disposizione: Athekame Z., Bartesaghi D., Chukwueze S., De Winter K., Mul C., Pittarella M., Pulisic C., Ricci S., Terracciano P. Allenatore: Allegri M..
Reti: al 21′ st Loftus-Cheek R. (Milan) , al 41′ st Pulisic C. (Milan) .
Ammonizioni: al 19′ st Gaspar K. (Lecce).
Gol annullati: al 4′ pt Gabbia M. per fallo (Milan), al 15′ st Gimenez S. per fuorigioco (Milan).
Recupero: 4′ pt, 5′ st
Assist: Modric
Gol vittoria: Loftus-Cheek
Gol da fuori: –
Gol dalla panchina: –
Rigore causato: –
Rigore parato/sbagliato: –
I Migliori: Falcone, Pulisic
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