Palermo, il punto: prime indicazione di una squadra … nuova

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Il Palermo quest’anno si può definire non una squadra rimaneggiata ma una squadra nuova, l’arrivo dell’allenatore Giuseppe  Sannino, Franco Brienza (A), Samir Ujkani P), Paulo Dybala (A) e Arevalo Rios (C) e  le partenze di Federico Balzaretti (D), Emiliano Viviano (P), Matias Silvestre (D), Afriye Acquah (C), Edgar Alvarez (C) e sicuramente Giulio Migliaccio (C), cambia tutto. Il ritiro di Malles ci ha dato le prime indicazioni sull’identità che Sannino vuole dare alla squadra rosanero. Il concetto di calcio del nuovo allenatore è basato su delle basi semplici: compattezza tra i reparti e l’idea del gruppo di squadra. Le indicazioni per adesso sono positive. Il Palermo è un’altra squadra rispetto agli ultimi anni, certo meno spettacolare, ma più concreta, una  formazione corta con un fraseggio stretto e delle ripartenze veloci. La mano di Sannino si sente già, il test di Verona lo hanno evideneziato, vedere capitan Miccoli e Ilicic andare avanti e indietro e recuperare palla ne sono i segni più eclatanti.

Grande spirito di sacrificio da parte di tutti ecco quello che cerca e vuole Sannino. Il tecnico illustra il suo credo dicendo: “La forza di una squadra è sapere dove si trovano i compagni, a me non interessa la collocazione tattica, ma far esprimere i calciatori con la loro qualità, un esempio è Ilicic: cerco di dare più possibilità ad un calciatore di qualità di esprimersi al meglio”. In porta ci sarà l’avvenire: Ujkani al posto di dell’esperto Viviano, in difesa Mantovani a sinistra al posto di Balzaretti con l’esperto Cetto e i promettenti Milanovic, Munoz e con il possibile innesto di  uno tra Pocognoli, Antonelli o Peluso ci può anche stare, in attacco il “Romario del Salento” Miccoli coadiuvato da un brillante Brienza e la ‘’speranza’’ Hernandez, anche se non è un “attacco stellare”, i tre danno la garanzia di una quarantina di reti. Il nodo più importante è a centrocampo ma se Rios è veramente il fenomeno che si dice e farà girare la squadra, allora tutto sarà possibile.

[Luigi Avanzati – Fonte: www.tuttopalermo.net]