Palermo: sguardo al futuro

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La stagione in corso per i rosanero non è sicuramente la più brillante degli ultimi anni, visti i risultati prestigiosi ottenuti in passato. Nel calcio si sa, nulla è per sempre, quindi è inevitabile fare continui paragoni e riferimenti alle scorse stagioni, ma quando cambi tanto, un’anno così detto di “tranizione” ci può stare. La rivoluzione nel Palermo è cominciata l’anno scorso con la cessione di alcune bandiere (Bovo, Cassani ndr) ma anche di alcune promesse (Pastore, Kasami ndr) e continua tutt’oggi anche a livello societario.

Che qualcosa stia cambiando lo si avverte, anche dalla rivoluzione in atto con l’ingresso di alcune figure di un certo spessore (Panucci ndr), il probabile ingresso degli arabi, che contribuiranno senz’altro alla crescita del club rosanero che merita molto di più rispetto a quello che sta raccogliendo in questa stagione. Ecco allora che si pensa già al futuro, al Palermo che verrà, ma occhio al presente, restano ancora sei gare da giocare con ancora 18 punti a disposizione per poter chiudere decorosamente l’annata, cominciando, magari, a raccogliere punti già  domenica al “Manuzzi” contro il Cesena.

[Carmelo Guccione – Fonte: www.tuttopalermo.net]