Il rigore di Di Natale al 71′ ha deciso la sfida sul campo dell’ Udinese, permettendo ai galletti di tagliare quota 18 nello score delle sconfitte in questo campionato. La chiave di volta della gara è stato, senza dubbio, il fallo da rigore di Alessandro Parisi su Alexis Sanchez.
Il terzino ex Messina è ancora rammaricato per quanto accaduto al “Friuli”: “E’ stato un episodio negativo, che ci ha penalizzato fin troppo – dice in sala stampa – Una volta che si è raccontato la palla – racconta – ho visto la riga bianca, ho tentato il tutto per tutto, cercando di non farlo entrare in area, ma, purtroppo, ho sbagliato il tempo dell’ entrata. Mi spiace per tutto, per i compagni e per il mister: rimane tanta rabbia personale”.
Parisi ha poi parlato dei segnali di rilancio sul piano del carattere, mostrato dalla squadra di Mutti: “Stiamo mettendo in campo lo spirito, rischiando sempre il tutto per tutto- afferma – Le differenze rispetto a Ventura? Con mister Mutti non abbiamo più cose precise e severe da rispettare in campo, così ognuno ora mette in campo sempre qualcosa di proprio”.
Il contratto di Alessandro Parisi è in scadenza a giugno e, con ogni probabilità, non verrà rinnovato. Il terzino ex Messina, però, spera ancora in un ripensamento della dirigenza biancorossa: “Sono qui da tre anni – dice – Ho dato più delle mie possibilità a questa società, sin da quando Conte mi ha chiamato per questo progetto, contraccambiando sempre con personalità e serietà. Spero – conclude – che la società tenga conto del Parisi uomo, che è pronto a tutto, anche a rimanere in questa situazione e che possa darmi fiducia”.
[Gaetano Nacci – Fonte: www.tuttobari.com]
