Termina 0-0 il primo match della stagione allo stadio Ennio Tardini di Parma. Un buon punto in classifica per i gialloblu di Mister Sannino, che sabato alle ore 18 affronteranno il Napoli di Benitez.
LA CRONACA DELLA PARTITA
PRIMO TEMPO
Al 6’ Amauri calcia verso la porta ma non colpisce bene il pallone e agevola la parata di Puggioni. Un minuto più tardi ed è Paloschi a rispondere: recupera la sfera al limite dell’area e tira verso lo specchio della porta ma la palla esce alla destra di Mirante. Al 15’ ci prova Sardo da trenta metri: Mirante blocca. Ancora Chievo: una punizione di Théréau costringe Mirante alla deviazione in angolo. I giocatori di Sannino continuano ad accelerare e al 20’ su un cross teso di Hetemaj si fionda Théréau che di testa impegna il portiere del Parma. Mirante si esalta con una grande parata. Non passano neanche sessanta secondi e ancora Théréau si erge protagonista: filtrante verso Paloschi che in area tira di sinistro, ma Mirante respinge con i piedi. Al 30’ il Parma è pericoloso con un tiro da fuori area di Valdes. Puggioni in tuffo respinge alla sua sinistra. Sul Tardini adesso diluvia e il campo si fa insidioso. Sestu al 36’ pennella da fuori area un tiro che Mirante devia in angolo con un eccezionale colpo di reni. Ancora Sestu: riceve centralmente fuori area e prova la botta che si spegne alla sinistra di Mirante. Dall’altra parte è sempre Amauri a provarci, questa volta con un colpo di testa che termina alto.
SECONDO TEMPO
Al 12’ Dramè si aggiusta la palla dal limite dell’area e calcia alto sopra la traversa. Riponde il Parma con un contropiede velocissimo: Cassano mette in mezzo rasoterra per Amauri che anticipa la difesa clivense ma conclude fuori. Al 19’ ancora Paloschi a seminare il panico in area di rigore del Parma: riceve da Rigoni, stoppa si gira e calcia di poco a lato. Il numero 43 gialloblù si traveste anche da assist man al 22’ quando serve a Sardo un’ottima palla al limite dell’area: il terzino calcia ma Mirante blocca. Prova a rispondere la squadra di casa con Amauri che calcia alto da fuori area. Al 25’ ci vuole tutta la reattività di Puggioni per evitare che il colpo di testa di Biabiany finisca in rete. È il 36’ quando Pellissier, sostiutendo Paloschi, diventa il giocatore con più presenze nella storia del Chievo.
[Sito Ufficiale Chievo Verona – Fonte: www.chievoverona.it]
