Il grande ex si appresta a tornare in quello che è stato il suo stadio fino a qualche settimana fa. Giampaolo Pazzini, con ogni probabilità, guiderà l’attacco dell’Inter domenica sera al “Ferraris” contro i ragazzi di Di Carlo e a tal proposito Il Corriere Mercantile ha contattato in eslcusiva il giocatore. A seguire un estratto della sua intervista:
“Sarà una partita, per me, molto particolare. A Genova ho vissuto due anni splendidi. Indimenticabili. Già quando arriverò allo stadio con il pullman, l’emozione sarà grande. Figuriamoci al momento di scendere in campo, per fortuna poi inizierà la partita. Alla Sampdoria ero legatissimo, ho vissuto due anni fantastici.
Non ho neppure un ricordo negativo della mia esperienza genovese. E non lo dico per piaggeria, non sono il tipo. Naturale che il mio distacco sia stato doloroso, non mi vergogno di ammetterlo. Se dovessi segnare….? Non esulto. La rete più bella con la maglia della Samp? Molto bella la seconda con il Werder Brema, anche se purtroppo non è servita per raggiungere la qualificazione che avremmo ampiamente meritato.
Per importanza dico il gol segnato al Napoli l’anno scorso che ci ha permesso di conquistare il quarto posto e approdare ai preliminari. Due anni sembrano volati via? È vero, sono passati rapidi, pur essendo stati intensi. Due anni nei quali abbiamo sfiorato la vittoria della Coppa Italia, persa soltanto per un rigore.
Quindi la cavalcata bellissima nella scorsa stagione con un piazzamento finale straordinario, quasi incredibile. Poi l’Europa League, la Nazionale. Alla Sampdoria ed ai suoi tifosi sarò sempre grato e riconoscente. Pazzini non è uno che dimentica. Mettiamola così, io avrò sempre Genova nel mio cuore e non ho alcuna difficoltà a gridarlo ai quattro venti come ho fatto nella lettera scritta ai sostenitori della Sampdoria il giorno del mio passaggio all’Inter.
Magari un giorno negli ultimi anni della carriera potrei tornare? Vinco tutto con la maglia dell’Inter, che mi ha accolto alla grande e torno alla Sampdoria. L’idea non mi dispiace affatto…”.
[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]
