PESCARA – Finisce 1-1 l’amichevole tra Pescara e Genoa disputata allo stadio Adriatico. Abruzzesi privi dei tre nazionali Capuano, Romagnoli e Crescenzi, liguri senza Sampirisi, Immobile e Gilardino. Gara con sprazzi di bel gioco e i biacoazzurri più intraprendenti nella prima frazione di gioco, in vantaggio grazie ad una grande azione di Caprari che al 25′ è bravo a controllare un pallone sulla destra, ad accentrarsi in area e a far partire un preciso diagonale che fredda Frey sulla traiettoria. I ragazzi di Stroppa mostrano solidità nel reparto arretrato con Terlizzi e Cosic inedita coppia centrale e con l’intraprendente Bjarnason a centrocampo. Da rivedere Jonathas poco servito.
Nel Genoa bene Mesto da rivedere il centrocampo che si è espresso meglio nella ripresa in particolare con gli ingressi di Bertolacci, Biondini e Marco Rossi. Proprio da una conclusione del terzino (già al 4′ aveva sfiorato la porta con un bel diagonale da posizione angolata) che scaturisce l’azione del pari al 12′ con Zè Eduardo ben appostato a centro area, pronto a ribadire in rete dopo la respinta di Perin. Da registrare due buone sortite sulla destra di Biondini e del neo entrato Birsa ma nessuno è pronto a chiudere in porta. Un pari piuttosto giusto per due squadre che continuano a sperimentare giocatori e soluzioni tattiche.
