Petkovic: “Siamo cresciuti a livello personale e di squadra, dobbiamo credere all’Europa”

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ROMA – La Lazio scopre quanto è bello sognare e vincere fino all’ultimo secondo, gli ultimi novanta minuti del campionato fanno ancora sognare la qualificazione in Europa League. Vincono i biancocelesti con la Sampdoria dell’ex Delio Rossi, Floccari e il cucchiaio su rigore di Candreva, assicurano i tre punti che lasciano aperta la speranza. L’avversario ancora una volta sarà l’Udinese, vincente contro l’Atalanta. Con il Cagliari a Trieste l’unico obiettivo è vincere, sperando che i friulani crollino proprio al fotofinish. In conferenza stampa Vladimir Petkovic, nella pancia dello Stadio Olimpico.

Ha temuto di non vincere questa partita? “Penso in modo positivo sempre, l’importante è crederci anche nei momenti di difficoltà. Oggi abbiamo meritato queesta vittoria. L’Europa? É importante vincere contro il Cagliari, non sarà facile perchè tutti vogliono concludere il campionato in modo positivo. Ma l’Udinese dovrà sfidare l’Inter a Milano e non sarà facile per loro”.

Vi siete sbloccati in avanti? “Siamo cresciuti a livello personale e di squadra, non siamo ancora al massimo ma siamo soddisfatti perchè stiamo pensando giorno dopo giorno. Cerchiamo di continuare così anche nella prossima partita. Sono fondamentali i principi del gioco, il modulo conta poco perchè è più importante che la squadra lavori insieme sia in fase di possesso che in fase di non possesso”

Situazione infortunati? “Al derby mancano alcune settimane di lavoro, gli infortuni non sono gravi ma oggi Konko e Pereirinha non potevano essere convocati. Ho tolto Hernanes per noie muscolari e Radu potrebbe avere una piccola frattura al naso”

[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]