Pettorale rosso di leader di SuperG per Elena Curtoni, seconda a Kvutfjell

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Elena-Curtoni-Kvitfjel-2023 – Foto FISI

L’atleta valtellinese si é piazzata al secondo posto dietro all’austriaca Cornelia Huetter ma comanda la classifica della disciplina davanti a Lara Gut-Behrami

KVITFJELL – Quarto podio stagionale per Elena Curtoni, rimasta a lungo al leader corner fino a che l’austriaca Cornelia Huetter non è riuscita a sopravanzarla per un solo centesimo, con il tempo finale di 1’26″83. Terza piazza per Lara Gut-Behrami, staccata di 12 centesimi dalla Huetter e davanti a Mikaela Shiffrin per soli 4 centesimi. Quinto posto per Federica Brignone, a 29 centesimi dalla leader, al termine di una gara all’attacco nella quale ha lasciato qualche decimo nella parte di scorrimento. E’ uscita Sofia Goggia, tradita, nella parte finale, da una porta all’uscita di un salto e finita fuori dal tracciato, ma ha comunque mostrato di poter essere veloce anche in questa specialità. Buon 15/o posto per Laura Pirovano a 97 centesimi dalla prima, mentre Roberta Melesi ha accusato 1″96 di svantaggio, Nicol Delago 2″83 e Nadia Delago a 2″90.

Con gli 80 punti conquistati ieri Elena Curtoni veste il pettorale rosso di leader della disciplina, avendo raggiunto i 310 punti, contro i 302 di Lara Gut-Behrami e i 290 di Ragnhild Mowinckel. Ancora in gara per la Coppa anche Huetter, quarta con 289 punti e Brignone con il quinto posto a 278.

Nella generale, invece, Shiffrin allunga ulteriormente e sale a 1747 punti contro i 986 di Gut-Behrami e i 975 di Petra Vlhova. La prima azzurra è Federica Brignone quarta con 813 punti.

Le parole delle azzurre al traguardo

“Sicuramente è un centesimo un po’ amaro – ha detto Elena Curtoni -, ma va bene così perché sono riuscita a fidarmi del mio istinto ed è così che si riesce ad essere veloci. Domani dovrò cambiare un po’ per la discesa e cercare di essere veloce anche lì. Ma il mio approccio a tutto il week-end sarà lo stesso di oggi e mi auguro anche i risultati. In questo momento del colore del pettorale non mi interessa, vedremo alla fine. Sono soddisfatta del lavoro svolto quest’anno, ma non bisogna addormentarsi. Oggi girava un po’ di vento in partenza e questo ha aiutato qualche atleta ad essere più veloce in partenza”.

Oggi penso di aver sciato abbastanza bene – ha detto Brignone -, anche nel piano iniziale. Nella parte centrale sono finita un po’ bassa prima delle due stradine e ho perso un po’ di velocità. Siamo comunque tutte attaccate, oggi nessuna ha fatto veramente la differenza”.

“E’ un gran peccato – ha detto Sofia Goggia -, credo di aver allargato troppo l’uscita di quella curva e mi ha scaricato. Credo di aver fatto comunque un gran garone, e ci riproverò domenica. Sono molto serena e sono felice di gareggiare in un posto nuovo”.

“Sono contentissima della gara di oggi – ha detto Laura Pirovano -, perché quest’anno in superG facevo un po’ fatica. Oggi mi sono sentita bene sugli sci, sono felicissima e tornerei subito in partenza a rifarlo”.