Pillole amaranto. Livorno al terzo ko casalingo

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Livorno – La terza sconfitta casalinga subita per mano dell’Ascoli rende davvero negativo il bilancio del Livorno sul terreno dell’Armando Picchi. Fra le mura amiche gli amaranto hanno fin qui raccolto solo 9 punti, frutto delle due vittorie contro Juve Stabia e Pescara e dei tre pareggi contro Sampdoria, Empoli e Gubbio. Solo Nocerina ( 6 punti) ed Ascoli (2 punti) hanno un rendimento davanti al proprio pubblico peggiore del Livorno.

Quella messa a segno da Papa Waigo è stata la terza rete incassata dal Livorno nei minuti di recupero. In precedenza gli amaranto erano capitolati dopo il 90° nelle gare interne contro Nocerina (ininfluente raddoppio di Castaldo, con gli ospiti già avanti 1-0) e Gubbio (decisiva l’autorete di Bardi a fissare il risultato sull’1-1). A conti fatti si tratta di tre punti persi dopo l’esposizione della lavagnetta luminosa da parte del quarto uomo.

Per la settima partita consecutiva il Livorno non è riuscito a mantenere inviolata la propria porta. Eppure, con 14 gol al passivo, gli amaranto conservano il terzo posto nella classifica delle difese meno battute del campionato, alle spalle di Torino (8) e Sassuolo (10).

Il Livorno non è riuscito a segnare in metà delle partite disputate fino ad oggi. Su 16 gare totali, infatti, ben otto volte i portieri avversari sono rimasti imbattuti. Ciò è accaduto in 5 occasioni  all’Armando Picchi (contro Sampdoria, Nocerina, Empoli, Reggina ed Ascoli) e 3 volte in trasferta ( a Bari, Modena e Padova).

Contro l’Ascoli ha debuttato con la maglia amaranto e in questo campionato di serie B 2011-2012 il centrocampista Andrea Russotto. Si tratta del 25° giocatore utilizzato da mister Novellino nell’arco di queste prime 16 giornate.

Il confronto fra la stagione in corso e quella passata vede il Livorno attuale con 4 punti in meno in classifica (20 contro 24) e con 6 reti in meno all’attivo ( 18 contro 24). Unica nota lieta le reti al passivo, che rispetto a 12 mesi fa sono 5 in meno (14 contro 19).

[Claudio Marchini – Fonte: www.amaranta.it]