Gara subito in discesa per la Sampdoria che dopo appena 6 minuti conquista un rigore per una spinta di Gazzola su Eder in area. Dagli undici metri Pozzi non sbaglia, spiazzando Pomini e lanciando la Sampdoria verso la finale play off. Il Sassuolo dopo la doccia fredda prova a riorganizzarsi, ma trova pochi spazi e deve accontentarsi di un paio di tiri dalla distanza che non preoccupano Da Costa. La gara non decolla con il Sassuolo che cerca il pari dominando nel possesso palla, ma faticando a pungere in avanti contro una Samp che dopo il gol si chiude benissimo in difesa e riparte in maniera pericolosa con Eder. Solo al 27° il Sassulo riesce a rendersi pericoloso con una bella azione di prima che libera Longhi al limite dell’area. L’esterno viene pescato in fuorigioco millimetrico dal guardalinee che rende vano il gol di Terranova servito dal compagno. Il Sassuolo cresce e mette alle corde la Samp senza però riuscire a segnare sia per la bravura di Da Costa sia per l’imprecisione degli attaccanti, che non concretizzano le poche occasioni concesse dalla difesa ligure.
Nella ripresa il Sassuolo continua a cercare il gol del pari per riaprire il discorso qualificazione, ma fatica sempre a trovare spazi e quando li trova ha di fronte un ottimo Da Costa. Al 50° il portiere brasiliano d’istinto alza sulla traversa coi pugni un tiro potente di Magnanelli dal limite. Poco dopo l’ora di gioco i padroni di casa pareggiano con una azione in verticale Boakye-Sansone-Valeri con l’australiano che mette alle spalle di Da Costa con un preciso diagonale. Il gol rivitalizza il Sassuolo che spinge con continuità alla ricerca del gol qualificazione, mentre la Samp continua a difendersi ad oltranza senza riuscire a distendersi in avanti dove Pelle – subentrato a Pozzi – cerca di tenere palla sfruttando il fisico per far respirare la squadra. Il Sassuolo nel finale paga lo sforzo e perde lucidità in avanti dove sui cross di Troianiello le punte non arrivano con la freddezza e il tempismo giusto. Sansone prima e Valeri poi non trovano infatti la palla bassa servita dal compagno, mentre a cinque dalla fine ancora Sansone calcia a botta sicura trovando Rispoli sulla linea a respingere la conclusione a botta sicura. L’ultima occasione della gara arriva al 95° con Sansone che calcia una punizione dai 30 metri trovando la deviazione della barriera e l’angolo. L’arbitro non vede il tocco di Pelle e non concede l’angolo scatenando le protesta modenesi, e finendo per espellere Piccioni.
La Sampdoria conquista così la finale play off contro il Varese giocando una partita brutta e decisa da un rigore più che dubbio nei minuti iniziali. Il Sassuolo ci mette il cuore e l’anima, ma non va oltre il pari sprecando almeno un paio di occasioni nitide e trovando di fronte un Da Costa ispirato.
TABELLINO:
SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1
SASSUOLO (3-5-2): Pomini, Marzorati, Piccioni, Terranova; Gazzola (1′ s.t. Troianiello), Valeri (27′ s.t. Consolini), Magnanelli, Missiroli, Longhi; Sansone, Boakye (27′ s.t. Noselli). A disp.: Bassi, Cofie, Bianchi, Bruno. All.Pea
SAMPDORIA (4-3-1-2): Da Costa; Rispoli, Rossini, Gastaldello, Costa; Munari, Obiang (43′ s.t. Volta), Renan; Juan Antonio; Eder, Pozzi (26′ s.t. Pellè). A disp.: Fiorillo, Castellini, Serioli, Soriano, Foggia, All.: Iachini
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa (Paganessi-Stallone)
Reti: 8′ pt Pozzi (rig.), 16′st Valeri
Ammoniti: Piccioni, Gazzola (Sas); Renan (Sam)
Espulsi: Piccioni (Sas).
[Tommaso Maschio – Fonte: www.sampdorianews.net]
