Samp, Iachini: “Finale conquistata attraverso il lavoro, facendo dei sacrifici”

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Mister Iachini festeggia la conquista della finale play off ai taccuini di sampdoria.it, ma volge già lo sguardo al difficile doppio appuntamento con il Varese, con la consueta lucidità :

“Sapevamo di aver giocato una gran partita a Genova nel match d’andata. Questo aspetto, al quale va aggiunto il gol ottenuto su rigore nei primi minuti di gara, ha sicuramente inciso sulla squadra, che sbagliando s’è un po’ rilassata. Detto questo però non va dimenticato che di fronte affrontavamo un Sassuolo che per tutta la stagione ha espresso un buon calcio. Sapevamo che non era facile, ma è importante aver raggiunto l’obiettivo”.

Il mister spiega quali sono stati gli errori commessi dalla Samp e quali sono state le sue mosse per provare a cambiare l’inerzia della gara: “Dopo il vantaggio abbiamo subito il ritorno degli avversari. Abbassandoci troppo e faticando a ripartire con l’intensità che ha contraddistinto il nostro girone di ritorno. Ad un certo punto ho provato ad inserire Pellé per dare maggior profondità alla squadra e consentire a centrocampisti e difensori di rifiatare un po’. Graziano è entrato bene in partita e anche se alla fine il Sassuolo ha provato il tutto per tutto, devo fare i complimenti alla squadra per come ha resistito agli assalti finali degli emiliani”

“Lo screzio finale con Pea? Sono cose che succedono in campo, direi nulla di particolare. In queste partite si accumula tantissima tensione ed è normale che ci si possa lasciar andare, ma ripeto sono cose che riguardano il campo, non parlerei di screzio. Ci siamo conquistati questa finale attraverso il lavoro, facendo dei sacrifici. Andiamo a giocarci queste due partite con grande entusiasmo, ma con la consapevolezza che non abbiamo ancora fatto niente. Pensiamo una partita alla volta, a cominciare da quella che si giocherà mercoledì al “Luigi Ferraris” dove sarà fondamentale essere più cinici rispetto alla semifinale d’andata, quando sprecammo diverse occasioni da rete”.

[Serena Timossi – Fonte: www.sampdorianews.net]