Portogallo Campione d’Europa 2016, Eder decisivo contro la Francia

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Senza il suo leader, Cristiano Ronaldo, la squadra di Fernando Santos dimostra di essere squadra

SAINT-DENIS – Il Portogallo è Campione d’Europa 2016. Decisiva la rete di Eder nel secondo tempo supplementare, al termine di una gara piena di emozioni, seppur senza molto occasioni gol, in particolare nei minuti regolamentari. É la vittoria del gruppo che dopo essersi smarrito con l’uscita del proprio capitano, si compatta e dimostra che con l’unione si possono ottenere risultati insperati alla vigilia.

Ronaldo in lacrime, il capitano si fa male presto

Dopo appena 8 minuti doccia fredda per il Portogallo: il duro intervento di Payet lo costringe a lasciare il campo dopo che è stato fatto il possibile per tenere il capitano in gioco il più possibile. Una fasciatura ha fatto per un attimo sperare non solo una nazione intera ma anche un mondo di tifosi che amano il calcio.

Rui Patricio tiene la porta inviolata

Il numero uno del Portogallo ci mette la pezza nei momenti più difficili: al 10′ si oppone sul colpo di testa di Griezman e sulla conclusione di Payet qualche istante dopo; al 34′ attento su Sissoko, al 21′ della ripresa riesce a dire no anche all’attesissimo Griezmann per la seconda volta e a sei minuti dalla fine dei tempi regolamentari ancora su Sissoko che conclude da fuori.

Patta ai pali, c’è anche Lloris. Eder evita i rigori

La gara, equilibrata nonostante il grande handicap dell’assenza di Ronaldo, resta tale anche nei legni con quello di Guerriero nei supplementari su punizione che risponde a quella presa da Gignac allo scadere dei regolamentari.

Il portiere francese, praticamente inoperoso per 80′ minuti risponde alla grande su una sforbiciata di Quaresma quando viene chiamato in causa così come su Eder nel primo tempo regolamentare.

Ma alla fine è l’attaccante del Lilla ad avere la meglio quando si prende la responsabilità di uno spunto personale dalla trequarti campo fino a scoccare un diagonale tanto potente quanto preciso che sorprende l’estremo portiere avversario, proteso in tuffo.

Una rete che arriva proprio quando era più di un ipotesi quella di vedere le due squadre contendersi il titolo ai rigori.

Il Portogallo può far festa con Ronaldo che alza la coppa passando dalle lacrime di tristezza nel momento della sua uscita dal campo a quelle di gioia per aver conquistato, un pò a sorpresa, il titolo di Campioni d’Europa.