Roma, la pole di Montella e tutte le alternative

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Un pugno nello stomaco. Dev’essere stata più o meno questa la sensazione provata dai sostenitori giallorossi nel momento in cui anche nella giornata di ieri, anche quando il ritorno alla vittoria sembrava cosa fatta, sono stati costretti a fare i conti con l’ennesima delusione del loro disgraziato campionato facendosi rimontare qualcosa come tre gol da un Genoa che sembrava ormai morto e che si è invece trasformato da vittima in carnefice.

Un pugno nello stomaco talmente doloroso, da apportare conseguenze determinanti per quello che sarà il prosieguo del campionato giallorosso. La più importante ed immediata: la sostituzione di Ranieri, sacrificato sull’altare di una crisi troppo profonda per non fare vittime. La ventata di freschezza che Rosella Sensi vuole lasciare come ultima eredità di una gestione societaria che proprio nelle sue fasi finali sta vivendo il periodo più tormentato, sarà Vincenzo Montella.

Fino ad oggi tecnico delle giovanili (giovanissimi) giallorosse, ma considerato come un conoscitore sufficientemente navigato delle dinamiche di spogliatoio per riuscire a disincagliare una nave sempre più incapace di navigare verso la classifica che i suoi interpreti le consentirebbero di avere. Una scelta pressochè certa, che ha comunque qualche alternativa degna di menzione: Cosmi innanzitutto, romanista di provata fede e di polso sufficiente per provare a farsi rispettare, così come Alberto De Rossi, ma anche Paulo Sergio e Michel, giovani emergenti pieni di entusiasmo. Anche se in realtà, il suo emergente la Roma l’ha già scelto, si chiama Montella, e da oggi pomeriggio proverà a guarire gli effetti di un pugno che sta facendo ancora male.

[Gianluigi Longari – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]