Una rincorsa playoff non la si può certo programmare. Ogni tappa di questo tour de force va affrontata allo stesso modo: grinta, determinazione e furore agonistico. E’ così che la pensano in casa Sampdoria, concetto che ha ribadito il capitano Gastaldello, ospite del talk “Tutto Samp” in onda su Samp Tv, registrato ieri alla Fiera Primavera: “In questo momento non possiamo permetterci di fare tabelle – ha riportato il Corriere Mercantile -, giochiamo per vincere tutte le partite da qui alla fine del campionato e poi vedremo che cosa succederà. Quando mi parlano del calendario, con la partita di Varese all’ultima giornata, io rispondo che nello spogliatoio pensiamo soltanto alla Nocerina. La mia speranza è di arrivare a Varese con quattro punti di vantaggio su di loro e che quella partita non conti più nulla”.
Il prossimo avversario si chiama Nocerina: “Avremo di fronte una squadra molto chiusa, determinata a difendersi e a colpire in contropiede, noi dovremo giocare con la giusta concretezza e l’atteggiamento agonistico ideale. Con l’Ascoli forse abbiamo commesso l’errore di credere che prima o poi il gol sarebbe arrivato, perdendo quindi tempo nel corso di una gara che con il passare dei minuti si è complicata. Stavolta dovremo far valere per intero il nostro potenziale”.
Negli ultimi tempi qualcosa è cambiato nello spogliatoio blucerchiato: “Oggi abbiamo più consapevolezza nei nostri mezzi, rispetto a qualche tempo fa. La B è una categoria strana, per esempio nella partita col Verona mi aspettavo un atteggiamento diverso da parte dei nostri avversari. Invece tutti ci temono e lasciano che siamo noi a fare la partita. Con tutti i rischi del caso”.
Dopo la partenza di capitan Palombo, è stato proprio Gastaldello a raccoglierne la pesante eredità: “Dopo la retrocessione ho avuto un colloquio con la dirigenza e da quel contatto ho tratto la convinzione che mi ha portato a dire: voglio restare qui. Ho deciso di aderire ai programmi della dirigenza, i risultati subito non sono stati all’altezza delle aspettative, non avrei mai pensato fosse così difficile. Ma siamo ancora in tempo per arrivare dove vogliamo”.
[Filippo Montelatici – Fonte: www.sampdorianews.net]
