Samp, Pozzi: “Ogni partita da ora a fine campionato sarà una vera finale”

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Coriaceo e infaticabile in campo, il centravanti blucerchiato Nicola Pozzi dimostra la stessa grinta nel rilasciare interviste. Contattato da La Gazzetta dello Sport, il numero 9 doriano ha parlato dello spirito con cui la Samp dovrà affrontare tutte le prossime sfide di campionato:

“Noi la classifica non la guardiamo. Abbiamo conquistato due vittorie consecutive e superato un pò di problemi, ma non ci illudiamo certo  che sia tutto passato. Parlo per me, ma penso di poterlo fare a nome di tutta la squadra per l’atmosfera che si respira quotidianamente nello spogliatoio, quello che ci hanno portato i proclami e le illusioni lo abbiamo già visto, ora abbiamo davanti una stada sola: correre come disperati, spremere ogni energia e trasformare ogni sfida in una battaglia, a cominciare da Torino. Due successi non sono certo sufficienti, nè possono lasciarci soddisfatti, visto che la zona playoff è ancora lontanissima, a 7 punti. Per noi ogni partita da ora a fine campionato sarà una vera finale.

Sui rumors di mercato, che a gennaio lo volevano vicino al club di Cairo, Pozzi ha dichiarato: “Voci inutili. C’è una cosa che nessuno probabilmente sa: molto prima della fine del mercato ho parlato con i dirigenti, loro mi hanno fatto capire che contavano su di me, e io sono stato orgoglioso e felice di rimanere. Non sono mai stato sul mercato, quindi neppure vicino al Torino“.

Su mister Iachini: “Sono pronto a qualsiasi cosa per lui. E’ l’allenatore che mi ha fatto esordire nel Cesena a 16 anni, regalandomi lo slancio per la mia carriera. Gli sarò riconoscente per sempre.

Pozzi ha poi commentato le mosse di mercato operate nella fistra invernale dalla dirigenza doriana: “Sono tutti giocatori importanti, ma potranno diventare fondamentali solo se riusciremo ad aiutarli ad inserirsi nel gruppo, soprattutto coloro che non parlano italiano. L’unica possibilità che abbiamo per salvare una stagione come questa, è giocare tutti per un unico obiettivo: onorare una maglia importante come quella della Sampdoria, che non merita certo di vivere più a lungo una situazione come questa”.

[Filippo Montelatici – Fonte: www.sampdorianews.net]