Samp, Tirotta: “Si giocava dentro un’astronave e l’unico marziano decise che era il suo giorno benedetto”

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Quanti episodi importanti della sua storia legano la Sampdoria a Milan: il gol di Cerezo nell’anno dello scudetto sarebbe già un bel raccontare, ma c’è, secondo me, un Milan – Sampdoria importantissimo, forse anche più importante di quello già citato.

Era un Milan molto distante da quello che sarebbe diventato con l’avvento di Berlusconi. Era una Sampdoria molto distante da quella che sarebbe diventata con l’avvento di Paolo Mantovani; la differenza è che Paolo Mantovani era già presidente della Sampdoria, ed iniziava a pronunciare parole che a Genova non si erano mai sentite. Si parlava di promozione in serie A, solo che Mantovani ne parlava come se la promozione dovesse essere solamente una tappa verso traguardi più ambiziosi.

Tutte dichiarazioni che però vanno contestualizzate nell’epoca in cui venivano dette ed era un’epoca in cui da poco era scongiurato il pericolo retrocessione, il pericolo di fallimento. Era un’epoca in cui pensare a qualcosa di più del sopravvivere era pura utopia. Paolo mantovani parlava di traguardi, non citava quali fossero i suoi obiettivi, ma si capiva che c’era qualcosa d’importante in cantiere.

Mi sembra fosse il 1980 verso Pasqua, di certo all’entrata di San Siro, uno dei giornali in regalo aveva la prima pagina dedicata a Mantovani con il titolo: “Attenti a questo presidente!”. Di certo c’era un Milan, che, se pure in serie B per vicissitudini non solo sportive, restava la corazzata da battere, con giocatori in campo che noi avevamo visto solo sulle figurine, ma, volendo usare la giusta enfasi per un giorno veramente speciale, quel giorno si giocava dentro ad un’astronave, e l’unico marziano che c’era in campo decise che quello era il suo giorno benedetto!

Non ricordo chi gli passò la palla, un passaggio verticale, un intervento sciocco di tal Franco Baresi, e l’extraterrestre che scucchiaia; l’immagine che ne segue è la fotografia del tabellone elettronico di San Siro: MILAN SAMPDORIA 0 -1 CHIORRI. Ventenni entusiasti che eravamo, ma abbastanza maturi per capire che quel giorno, il gol di uno dei giocatori più amati dai Sampdoriani, era il là che dava inizio ad una marcia trionfale culminata 11 anni dopo con la conquista dello scudetto.

Le parole magiche di Paolo Mantovani diventarono di più facile comprensione dopo il gol di Alviero. Ci si poteva credere, iniziava un’era!

[Enzo Trotta – Fonte: www.sampdorianews.net]