Sarri: “Ci tenevamo tantissimo ed abbiamo battagliato fino al 93′”

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logo Europa LeagueHa qualche rimpianto nei 180 minuti? “L’approccio è stato buono in entrambe le gare, c’è stata intensità, applicazione, lì era difficile, ma abbiamo avuto 3 palle gol a testa e la supremazia, oggi è andata come abbiamo visto, 83 palloni giocati in area contro 18, una supremazia chiara, certo dobbiamo fare gol, ma non riesco ad essere preoccupato”.

Si prende qualche gol in più rispetto a prima. Mah, concediamo pochissimo. Una doppia deviazione a Torino, un intervento sporco di Koulibaly che mette fuori tempo la difesa, oggi un destro che crossa di sinistro e sbaglia mettendola in porta. Stiamo difendendo benissimo in questo momento. 83% di supremazia territoriale oggi, senza prendere ripartenze, abbiamo avuto grande attenzione a distribuzioni palla e posizioni. Non concediamo quasi nulla”.

Il lato positivo? Non pioveva (ride, ndr)”. Meglio concentrarsi solo sul campionato?“L’unico lato positivo in una serata negativa, speriamo di essere lì a lottarcela fino all’ultima giornata, quello che vuole il popolo napoletano. Mi sono reso conto che l’Europa è uno sfizio, ma è il coso che interessa (ride, ndr)”

Sulla condizione fisica: “Non stiamo male, la parte finale del match l’ha dimostrato. A noi brucia l’eliminazione, farà male anche alla Fiorentina. Vorrei che la squadra continuasse così senza battere ciglio, con queste prove prima o poi il risultato arriverà, è logico”.

Higuain non segna dal 7 febbraio ed il Napoli non vince dal 7 febbraio. “Che giorno è oggi? Il 25, cavolo tantissimo… ha fatto 10 conclusioni a partita, bisogna accettare un momento così anche per un fuoriclasse. I suoi parametri fisici non sono neanche cattivi, non possiamo preoccuparci di Higuain…”

Non le dispiace essere fuori dalle coppe a febbraio? “Mica l’abbiamo fatto di proposito, ci tenevamo tantissimo ed abbiamo battagliato fino al 93′. Prendiamo l’aspetto positivo, abbiamo settimane piene per allenarci con continuità come finora non abbiamo fatto”.

Difficile commentare una gara del genere. Perché non ha inserito prima Gabbiadini? “Possiamo farle per spezzoni di gara, ma la squadra creava molto anche senza il doppio centravanti. Ringrazio il pubblico, siamo usciti dall’Europa tra gli applausi. Il pubblico è diverso da quello che viene dipinto, in Italia succede raramente. Ringrazio anche la squadra che ha dato l’anima. Non chiediamo fortuna, ma solo che la sfortuna guardi altrove. Abbiamo perso su tiri deviati, ora su uno che voleva crossare. Noi dobbiamo essere più lucidi nei momenti decisivi, non possiamo fare 16 palle gol per 2 gol, quindi dobbiamo essere più precisi”.

[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]