Sculli, Preziosi rivela: “Il ragazzo non gradisce il prestito ma …”

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La Lazio non molla Giuseppe Sculli. Il club capitolino sembra aver virato prepotentemente sull’attaccante calabrese, ha intenzione di metterlo a disposizione di mister Reja nel più breve tempo possibile, le trattative proseguono in maniera serrata ormai da diversi giorni. Fino a ieri sera l’intoppo principale sembrava essere legato al netto rifiuto da parte di Mark Bresciano di trasferirsi in Liguria. Ora le carte in tavola sono cambiate radicalmente, o quasi. Nell’affare non figura più il nome del centrocampista italo-australiano, ma “la trattativa tra Lazio e Genoa prosegue” comunque spedita in cerca di una definizione.

Lo ha assicurato l’agente del numero 14 rossoblu, Alessandro Moggi ai microfoni de lalaziosiamonoi.it. In queste ore, Lotito e Tare stanno cercando la soluzione migliore per definire l’affare con il Grifone, l’intenzione dei dirigenti biancocelesti è quella di prelevare Sculli dal Genoa con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto a giugno già fissato, per un valore complessivo che dovrebbe toccare i 3,5 milioni di euro.

In tal senso, però, stona la volontà dell’attaccante di Locri. “Il ragazzo non sarebbe molto propenso a trasferirsi a Roma in prestito, preferirebbe essere ceduto definitivamente. Ha 29 anni, è stato vicino all’Inter, in quell’occasione salutò la curva, non si può permettere di trasferirsi per sei mesi e di rientrare”, ha confermato direttamente il patron del Genoa, Enrico Preziosi, intervenuto a Radio Incontro. “Non sto seguendo direttamente la trattativa – ha proseguito il patron rossoblù -, ma quella di Sculli è l’unica attualmente in piedi con la Lazio, la stiamo portando avanti, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Con Lotito non abbiamo mai parlato nè di Moretti nè di Kharja. Bresciano? Ribadisco che non lo vogliamo”.

Le parole di Preziosi confermano quindi la volontà della società biancoceleste di prelevare Sculli in prestito. Sarebbe un’opzione sullo stile di quella che ha portato Sergio Floccari nella Capitale (prestito a gennaio, riscatto a 8 milioni a giugno). Al momento, però, tale modalità resta in stand-by. C’è da convincere il giocatore, la Lazio avrebbe mandato segnali confortanti in tal senso, vorrebbe rassicurare Sculli ed il suo entourage, l’ostacolo sembra non essere insormontabile. Quella studiata dal club di Lotito è una modalità che aiuta a definire l’operazione nel mese di gennaio, senza gravare troppo sulle finanze del club. Il rapporto tra le due società è ottimo, i contatti sono frequenti, si lavora da una parte e dall’altra per far sì che l’operazione vada in porto e che nel giro di pochi giorni arrivi la definitiva fumata bianca.

[Riccardo Mancini – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]