Serie B 2018-2019 – La situazione a sei giornate dal termine

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Serie B 2018/2019

Mancano sei giornate al termine del nostro campionato cadetto e la situazione è ancora molto confusa con tutte le squadre in gioco per tutti gli obiettivi.

SITUAZIONE IN TESTA

BRESCIA – A comandare la classifica della Serie B troviamo il Brescia che vanta tre punti di vantaggio e una partita in meno rispetto al Lecce secondo. A ruota dei salentini si trova il Palermo, anch’esso con una partita in meno, a solo un punto in distanza. In quarta posizione il Benevento è leggermente staccato, ma tra se e la promozione diretta ci sono solo quattro punti. Verona e Pescara hanno una partita in più rispetto alle altre e si dividono la quinta posizione. A completare la zona play-off troviamo il Cittadella, miglior difesa del campionato con 27 gol subiti, e il Perugia. Quest’ultime sono però insidiate dallo Spezia che ha solamente un punto di distacco dagli umbri e due dai veneti.

SITUAZIONE IN CODA

In ultima posizione troviamo il Padova con 24 punti, mentre la penultima è occupata dal Carpi con 25. In zona play-out troviamo Livorno, Venezia e Foggia ( con sei punti di penalizzazione) a 30 punti. Se il campionato finisse ora sarebbero i toscani a retrocedere con i rossoneri e gli arancioneroverdi che giocherebbero i play-out. Salendo troviamo il Crotone a 33 e la Salernitana a 35.

CENTRO CLASSIFICA

A centro classifica troviamo l’Ascoli in decima posizione a 39 seguito da Cremonese e Cosenza a 38 punti. Se per il discorso play-out possono stare tranquille per gli 8/9 che le dividono dalla quintultima posizione, per quello play-off non sono ancora spacciate visti i 5/6 punti di distacco dal Perugia.

CHI VA AI PLAY-OFF

La prima e la seconda classificata salgono direttamente in Serie A, la terza viene definita mediante la disputa di playoff, che si giocano se fra la terza e la quarta non ci sono più di 14 punti di distacco, fra le sei squadre arrivate in classifica dal 3° all’8° posto.(www.legab.it)

CHI VA AI PLAY-OUT

Sono retrocesse direttamente in Lega Pro le tre squadre ultime classificate, la quarta viene individuata da due gare, di andata e ritorno, fra la quartultima e la quintultima se non hanno più di quattro punti di distacco. In questo caso retrocede direttamente anche la quartultima classifica, senza la disputa dei playout. In caso di parità dopo i 180′ il regolamento ricalca quello della finale playoff.(www.legab.it)

La situazione, come detto in precedenza, risulta essere molto complessa. Un passo falso rischio di far buttare un’intera stagione.