Serie B – Caso Avellino: sentenza attesa nel pomeriggio

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Serie B - Caso Avellino: sentenza attesa nel pomeriggio

Il futuro dell’Avellino si deciderà nel pomeriggio: a confermarlo i legali della compagine campana Lorenzo Lentini ed Eduardo Chiacchio. 

ROMA – Nel pomeriggio l’Avellino conoscerà il suo destino. A confermalo i legali del club irpino, Lorenzo Lentini ed Eduardo Chiacchio, i quali hanno parlato in questo modo all’uscita dal TAR del Lazio: “Parliamo dopo, non è corretto farlo ora, ma l’audizione si è svolta in un clima di serenità”, queste le parole di Lentini mentre è di diverso avviso Chiacchio: “Clima cordiale? Mica tanto. Però sono stati rispettosi. Non parliamo per motivi scaramantici. Sentenza attesa nel pomeriggio”.

Le parole di Eduardo Chiacchio

Chiacchio, poco prima dell’inizio dell’udienza, si era espresso in questi termini: “Siamo ancora fiduciosi. Rispetto a quando ho accettato l’incarico il 22 luglio dopo la decisione della Covisoc, oggi siamo meglio posizionati. Presenteremo degli argomenti seri. Per tre mesi sono stato lontano dal club perché mi sono sentito trascurato dopo che per tre anni sono stato decisivo. Sarebbe stato troppo semplice per me non accettare l’incarico. Abbiamo fatto grandi passi in avanti e oggi proseguiamo nella speranza di poter ottenere il risultato, ovvero la concessione della sospensiva. Dopo il deposito del ricorso ho convocato tutti gli stati maggiori dell’Avellino.

In quel momento ho già gettato le basi del ricorso al Tar indicando l’avvocato Lentini. E’ stata una mia scelta, condivisa dalla società e non si poteva fare di meglio. Siamo fiduciosi, ma non dobbiamo dimenticare che la Figc, il Coni e la Lega B sono intervenuti contro l’Avellino. Rispettiamo tutti ma questa coalizione di forze non fa piacere e sorprende perché rende il compito più gravoso. Questa è la giornata decisiva. La scelta di difendere l’Avellino non ha avuto logica. In me ha governato il sentimento e l’affetto. Rispondo con i fatti e contro logica ho deciso di accettare un incarico quasi impossibile e sono contento di averlo fatto”.