La (strana) corsa all’Europa. Milan, Fiorentina e Inter per il sesto posto

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La corsa all’Europa dovrebbe essere il sogno di ogni squadra, ma non per Inter, Milan e Fiorentina. Le tre squadre si stanno contendendo a ritmi molto moviolistici il sesto posto per i preliminari di Europa League. Analizziamo le statistiche e gli incontri.

Sorteggi Europa League - Roma-Villareal e Fiorentina-M'GladbachMILANO – Quello di quest’anno verrà ricordato sicuramente come un campionato molto aperto. La lotta allo scudetto non è ancora finita con la Roma che, vincendo con la Juventus, si è portata a meno quattro dai bianconeri.

A due giornate dalla fine per il Crotone è in corso un’incredibile remuntada per la salvezza. I calabresi si sono portati ad un solo punto di distanza dall’Empoli e a due punti dal Genoa a due giornate dalla fine.

E poi c’è la corsa all’Europa League. Quale società non ambirebbe ad avere un posto riservato in Europa per l’anno dopo? Chiedetelo a Milan, Inter e Fiorentina che sembrano non volerne sapere di andare a giocarsi i preliminari.

Le statistiche e i prossimi avversari

Nelle ultime cinque gare il Milan ha raccolto appena tre punti, l’Inter soltanto uno (due nelle ultime otto). Di contro la Fiorentina viaggia a ritmi più alti con sette punti raccolti. La situazione in classifica vede il Milan sesto con 60 punti, la Fiorentina settima con 59 e l’Inter ottavo con 56 punti. La depressione delle milanesi potrebbe essere causa del loro stesso male perché la Fiorentina è sicuramente la squadra più in forma della tre.

Tuttavia i viola sabato dovranno vedersela con il Napoli a San Paolo. La società campana è in uno stato di grazia ed è quotatissimo per la vittoria della partita. La gara successiva invece si presenta abbordabilissima. La squadra di Sousa dovrà infatti fronteggiare il Pescara di Zeman ormai retrocesso da tempo.

L’Inter domenica invece dovrà battagliare all’Olimpico contro la Lazio, quarta in classifica, che quest’anno ha impressionato tutti. Nell’ultima gara invece la rivale sarà l’Udinese di Gigi Del Neri che, come ha dimostrato, non è intenzionata a regalare punti.

Diverso invece il calendario del Milan che dovrà affrontare squadre meno blasonate e che, classifica alla mano, non hanno più nulla da chiedere a questa stagione. Si tratta di Bologna e Cagliari, entrambe salve da tempo e fuori dalla corsa di qualunque trofeo.