Tanto cuore non basta, passa la Juventus

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Solo in undici contro dieci e solo ai supplementari, la Juventus riesce ad aver ragione di un Bologna tutto cuore e a passare ai quarti di finale. Pioli da spazio a chi fino ad oggi aveva giocato meno ma la differenza in campo non si vede. Nel primo tempo i padroni di casa non tirano mai in porta se non su un rimpallo, ma anche i rossoblu vanno vicinissimi alla rete con una punizione di Vantaggiato, sulla quale Storari compie un mezzo miracolo. Nel secondo tempo parte in quarta la Juventus che però trova dinnanzi se un Agliardi insuperabile che più volte sventa possibili palle gol dei bianconeri. Al minuto 89° la rete che stenderebbe un toro ad opera di Giaccherini su un disimpegno errato di Loria.

Il Bologna però non ci sta e grazie a un gol, tanto meritato quanto bello di Andrea Raggi (nel suo ruolo di centrale, prestazione autoritaria), al 94° si guadagna i supplementari. Supplementari che però i felsinei dovranno giocare in dieci, causa infortunio a Pulzetti. Sarà Marchisio a regalare il sigillo definitivo che regala il passaggio ai quarti di finale per i torinesi, ma il Bologna esce a testa alta grazie a una prova maiuscola, frutto di tenacia, cuore e ardore agonistico. La cura Pioli ha trasformato quella che era una squadra senza ne capo ne coda, in un gruppo in grado di dar filo da torcere a chiunque, anche in dieci, anche con le seconde linee. Grazie comunque ragazzi.

[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]