Trattative Catania: L’eccezione che conferma la Regula?

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CATANIA – Che la coppia di difensori centrali passi da nuova a rivoluzionata? Svincolato Terlizzi, Augustyn e Bellusci richiestissimi in cadetteria, Silvestre proiettato verso un top club. A questi si aggiunge una voce, che stavolta è proprio quella del diretto interessato Nicolas Spolli, che ammette un sondaggio, non un semplice interesse, da parte dell’Estudiantes.

Difficile che la società decida di affidarsi ad una coppia totalmente inedita se non a fronte di un’offerta importante, offerta che le finanze sudamericane fanno sempre fatica a produrre. Non basterà la stima del tecnico Miguel Angel Russo ad imbastire una trattativa, e l’unica contropartita tecnica che sarebbe stata oltremodo gradita, Enzo Perez, si è unito in questa finestra di mercato al Benfica. A meno che non ci siano talenti nascosti tra le fila del club di La Plata la trattativa difficilmente prenderà corpo, nonostante la collaborazione, ormai datata, dell’elefante con il “Pincha”.

Intanto a Torre del Grifo tutti ufficialmente al lavoro da lunedì in attesa del ritorno (non scontato) del portiere Mariano Andujar, impegnato in Coppa America ma richiesto dagli sceicchi del Malaga, già ribattezzato il Manchester City di Spagna , e di una sistemazione per Gennaro Delvecchio, che in serie A avrebbe mercato solo a Bergamo. Per la successione dell’estremo difensore il primo nome pare sempre quello di Marchesin del Lanus

Intanto il giovane ma non troppo Morimoto è stato dirottato in compartecipazione al Novara e, con Bertani e Gonzalez lontano da Novarello potrebbero essere davvero lui il perno dell’attacco di Tesser; sempre che l’arrivo del giapponese, dopo esser stato ufficializzato dal Catania, venga ratificato anche dal Novara, che pare aver riscontrato degli intoppi che tiene debitamente segreti. La partenza dell’attaccante giapponese, da un reparto già orfano di Bergessio, rimarca la necessità di almeno un rinforzo che possa far da compagnia e spalla a Maxi Lopez, che a detta della dirigenza etnea rimarrà sicuramente in rossazzurro almeno finché “grossa offerta” non lo separi dal Catania. Poche le destinazioni possibili e tutte in Italia: Napoli se cercasse una punta di primissimo livello per sostituire il logoro Lucarelli, e Fiorentina se i viola cedessero Gilardino. Ad oggi è più facile immaginare un altro anno in rossazzurro per Lopez.

In entrata continuano le voci che vogliono la dirigenza etnea interessata a Pozzi. Improbabile tuttavia immaginare che l’attaccante blucerchiato scelga di assieparsi all’ombra di Maxi Lopez dopo due anni sotto quella di Pazzini.

Chi agli ordini di mister Montella potrebbe arrivare, o meglio tornare, è Guillerme Burdisso. Difensore classe ’88 sponsorizzato dal fratello Nicolàs. Il giovane centrale è arrivato a Roma appena una stagione fa dal Rosario Central ma non è stato riscattato dai giallorossi. Non si tratta di un suggerimento del neo tecnico a Lo Monaco che è da tempo sul giocatore, ma sicuramente un consulto ci sarà stato. Il ragazzo ha giocato poco e solo negli allenamenti quotidiani è stato possibile notarne progressi, potenzialità e limiti. Burdisso Senior dice sempre che Guillerme diventerà più forte di lui, ma l’ultimo fratello d’arte che ha ricevuto lo stesso tipo di pubblicità fu Simone Inzaghi. Gli auguriamo migliori fortune, qualora vestisse la maglia rossazzurra.

Il capitolo Plus-valenza quest’anno titola Silvestre, su cui sembra scatenarsi un asta … low-cost. Su di lui Inter, Juve, e il tandem Milan-Genoa. Se fosse arrivata l’offerta giusta però, Matias sarebbe già di un’altra squadra. L’Inter lo prenderebbe se partisse Lucio, Milan e Genoa stanno tarando il prezzo, la Juve vorrebbe lo sconto riparatore: Almiron ha uno stipendio elevatissimo, circa un milione di euro all’anno, e Paolucci non gioca dai tempi di Catania, con queste contropartite l’affare si complica. Attenzione comunque a scegliere bene il futuro del capitano. Dopo la grande credibilità venuta dall’affare Vargas, che oggi vale il doppio almeno di quanto pagato da Corvino, la brutta e sfortunata annata di Martinez ha già poggiato una pericolosa etichetta al Catania di Lo Monaco. Scrollarsela di dosso o attaccarla passa soprattutto dal rendimento futuro di Silvestre. Come suo sostituto intanto, viene fuori il nome di Gastaldello, rinforzo d’esperienza che a Catania sarebbe di primissimo ordine ma cercato anche dalla Juve.

Forse il primo colpo sarà Paulo Regula, classe 1989, centrocampista portoghese ex Vitoria Setubal “ufficializzato” da “La Gazzetta dello Sport”. Altro nome vicino al Catania è quello di un altro svincolato, Leandro Vitiello, centrocampista classe 1985 lo scorso anno a Grosseto. Tuttavia il mercato non si è ancora acceso e l’attesa dei tifosi si fa spasmodica. Chissà che non si tratti di una strategia: oltre alla convenienza organizzativa di sfoltire prima di comprare, far montare il desiderio per poi sfoderare il colpo all’apertura della campagna dei nuovi abbonati.

Il tesoretto c’è. Otto milioni in più dai diritti tv, quattro dalla terza rata per Vargas, quattro dalla seconda di Martinez e verosimilmente circa tre dalla prima di Silvestre. Siamo intorno ai venti milioni, ma è meglio mettere da parte sogni da ombrellone. La nostra strada è e resterà quella dei piccoli passi, quella che ci ha portati fino a qui. Passi tutti in avanti però. Questa stagione è costata molto di più, soprattutto in termini di mancati guadagni, ma ha reso lo stesso risultato. Ma attenti a non cadere nel tranello che tanto vale vendere il possibile e ripartire. Il costo è servito a garantire maggiori possibilità, e non è detto che la salvezza si sarebbe centrata lo stesso. Riportare costi e forza dell’organico a livelli più consoni  per l’obiettivo minimo, ottimizzare insomma, è corretto a rigor di logica. Perché pagare di più per ottenere lo stesso? Ma la risposta è presto fatta: “Perché si cresce passo dopo passo”, e se vale per mitigare i sogni di gloria improvvisa deve valere anche qui . Per cambiare il DNA magari serve ancora un campionato da “più forti di sempre”.

[Daniele Lodini – Fonte: www.mondocatania.com]