Udinese, Badu: “Quando abbiamo seguito il mister sono arrivati grandi risultati”

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Un giocatore che in Nazionale realizza sette reti tra incontri ufficiali e amichevoli non dovrebbe avere problemi a trovare la porta anche con la maglia del proprio club. Eppure Emmanuel Badu – ieri ospite della trasmissione Udinese Tonight – ha parlato con tono scanzonato del suo curioso caso. “Con l’Udinese ci ho provato tante volte, ma non è mai andata bene e questa astinenza comincia a pesarmi perché sono a Udine da tre anni ormai e quello di gonfiare la prima rete in Serie A è un mio grande desiderio. Con la nazionale ci riesco con facilità, spero di sbloccarmi anche in bianconero entro la fine dell’anno, sarebbe ora!”

Quanti rimpianti ci sono dopo il pareggio interno contro il Bologna?

“Avremmo potuto segnare in diverse occasioni ma la palla non voleva proprio entrare. Alle volte il calcio è così e dobbiamo dimenticare i rossoblu il prima possibile per pensare esclusivamente al Chievo”.

Quale collega del centrocampo ti ha stupito quest’anno?

“Allan è davvero in gamba. Il brasiliano è arrivato in Italia e ha cominciato subito a giocare da titolare offrendo ottime prestazioni. La Serie A è un campionato difficilissimo che si basa sulla tattica eppure Allan si è adattato senza problemi e non ha mai evidenziato cali o esitazioni nel corso della stagione giocando praticamente tutte le partite”.

Ci fai un bilancio parziale della stagione?

“L’Udinese è una società che punta molto sui giovani e questo comporta degli innegabili benefici, ma anche qualche problema legato all’esperienza. Il mister è molto bravo a lavorare con un gruppo così giovane in Serie A, il suo non è un compito facile. Dobbiamo aiutare il nostro allenatore perché quando lo abbiamo seguito sono arrivati grandi risultati”.

Qual è la forza di questo gruppo?

“Di Natale, Domizzi e Pinzi sono colonne dello spogliatoio, ragazzi sempre pronti ad aiutare i nuovi arrivati con un consiglio o una buona parola. Anche io nel mio piccolo faccio la mia parte perché sono qui da tre anni e ho maturato una certa conoscenza dell’ambiente e del calcio italiano”.

Cosa ne pensi del periodo di astinenza dal gol di Di Natale?

“Totò è un giocatore straordinario in grado di aiutare la squadra anche senza segnare. E’ un campione, non servono altre definizioni”.

 In che ruolo preferisci giocare?

“Mezzana o mediano davanti alla difesa non fa alcuna differenza. Eseguo gli ordini del mister, lui conosce meglio di tutti gli equilibri della squadra e agisce sempre per il bene del collettivo”.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]