Udinese-Catania: 1 Fisso o Sorpresa?

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L’Udinese che aveva perso le prime 5 partite di campionato ora viaggia ad una media punti impressionante, ma oltre ai molti punti strappati in questi ultimi mesi la cosa che ha stupito di più è il modo di gioco così spumeggiante, sottolineato da un Di Natale capocannoniere e un Sanchez invidiato da mezza Europa.

Il Catania sta attraversando un momento positivo, strappando una vittoria in casa con la Sampdoria molto importante in chiave salvezza. Ora la formazione rossazzurra punta a far punti anche fuori casa, al contrario dei friulani che ora invece sognano giustamente la zona Champions. L’andata fu decisa da un gol di Lopez, ad oggi forse l’uomo meno in forma dei rossazzurri. L’anno scorso finì 4-2 per i bianco-neri.

Gli ex

Lodi esordì in A proprio nel 2009 con l’Udinese, ma non andò benissimo, poche presenze e un gol.

UDINESE

L’Udinese è al quarto posto a soli tre punti dalla terza e non vuole di certo perdere l’opportunità Champions.

Domenica la squadra friulana avrà di fronte un Catania che fuori casa non ha ancora vinto, ma i bianconeri devono dare attenzione a queste squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, portando in campo a pieni giri Di Natale e Sanchez, gli assoluti gioielli di questo campionato.

UDINESE: COSI’ IN CAMPO

Udinese che sarà in campo con la sua formazione tipo, Handanovic tra i pali, poi la difesa a tre sarà composta da Zapata Benatia e Domizzi; a centrocampo a quattro invece agiranno Inler e Asamoah centrali, Isla e Armero esterni. Pinzi appoggerà le due punte mobili Sanchez e Di Natale.

Non ci saranno dubbi di formazione per Guidolin, visto che squadra che vince non si cambia. Fuguriamoci l’Udinese che stravince.

CATANIA

Dopo l’ennesima finale vinta al Massimino il Catania andrà di scena in un campo che sembra inviolabile viste le ultime prestazioni degli avversari. Il Cholo in settimana ha detto di aver scoperto la giusta medicina per le partite fuori casa (fino ad ora catastrofiche).

Un risultato positivo del Catania cambierebbe sicuramente la stagione e farebbe avvicinare il Catania ai fatidici 40 punti.

I rossazzurri dovranno ripartire in maniera ordinata ma non trascurando la fase difensiva che domenica sarà fondamentale per gli equilibri della partita.

CATANIA : Così in campo

Simeone ha pronosticato molte novità tattiche che contraddistingueranno questa partita. Pertanto diamo quindi sapazio alla fantasia, con Andujar supportato da una difesa a quattro formata da Schelotto,Silvestre,Spolli e Marchese. Centrocampo a quattro formato da Carboni e Ledesma centrali, Gomez e Llama sulle fasce e uno tra Ricchiuti e Bergessio a supporto di Lopez.

Ci potrebbe essere un altro dubbio per quanto riguarda la difesa: se Potenza dovesse recuperare allora sarà lotta con Schelotto.

FORMAZIONI

UDINESE (3-4-2-1): Handanovic – Benatia, Zapata, Domizzi – Isla, Inler, Asamoah, Llama – Pinza – Di Natale, Sanchez.

Panchina: Belardi – Coda – Pasquale – Badu – Abdi – Denis – Corradi.

CATANIA (4-4-1-1): Andujar – Schelotto, Silvestre, Spolli, Marchese – Gomez, Carboni, Lodi, Llama – Ricchiuti – Maxi.

Panchina: Kosicky – Potenza – Terlizzi – Ledesma – Pesce – Bergessio – Morimoto.

UOMINI CHIAVE

Lodi: da ex potrà insiadiare la porta con le sue punizioni.

Gomez: fondamentali le sue ripartenza tanto quanto quelle di Llama.

Spolli: Occhio ai calci d’angolo.

Schelotto: dovrà essere un vero e proprio terzino di difesa, pronto a ripartire.

Sanchez: una spina nel fianco.

Inler: se la difesa avversaria sarà chiusa, attenzione ai suoi tiri da fuori.

Asamoah: uomo tutto campo.

[Vittorio Calì – Fonte: www.mondocatania.com]