Udinese: Coda, prova superata, Guidolin può sorridere

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Lo avevamo lasciato un pomeriggio di maggio, con l’Udinese in piena lotta Champions. Poi, il crack: rottura del crociato e arrivederci. Dieci mesi e mezzo dopo Andrea Coda ha fatto il suo ritorno in campo contro il Napoli. Una partita intera giocata, un giallo rimediato e la grande gioia di essere tornato a tutti gli effetti un calciatore, nonostante la serata del 18 marzo per i tifosi dell’Udinese non sia ricordata come una delle più belle. Una buona prova, la sua, considerata la ruggine da togliere. Gli ultimi residui sono andati via domenica: ancora in campo, altri 90 minuti incoraggianti in cui il ragazzo di Massa ha giocato con ordine, trovandosi a che fare con mestieranti dell’area di rigore come Fabrizio Miccoli.

Prova superata, Guidolin può sorridere: in difesa può contare definitivamente su questo ragazzo, ormai di casa a Udine. Per lui in questo marzo è iniziata la stagione friulana numero 6. Obiettivi? Contribuire ai nuovi traguardi bianconeri da qui a fine stagione e magari segnare un gol, quello del battesimo nel massimo campionato. Una gioia, quella del gol, arrivata al primo anno da professionista, in Serie B, con la maglia dell’Empoli. Giugno 2005, vittima l’Arezzo. Chissà che non sia la Toscana a portar bene e visto e considerato che domenica si va a Siena…

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]