Sono 1.091 i giorni condivisi, con reciproca soddisfazione, tra Francesco Guidolin e l’Udinese. Un connubio che soprattutto nelle ultime due stagioni si è rivelato vincente e che ha permesso al club di raggiungere per due ben due volte consecutive l’approdo ai play-off della Champions League, cosa mai accaduta prima nella storia ultracentenaria della nostra società.
Le strade dell’allenatore di Castelfranco Veneto e della squadra bianconera s’incontrarono per la prima volta il 1 luglio 1998 quando Guidolin venne chiamato per sostituire Alberto Zaccheroni che era appena passato al Milan. 11 mesi e 29 giorni dove la squadra, che vedeva in Marcio Amoroso il suo terminale offensivo dopo lo sbarco in rossonero di Oliver Bierhoff, ottenne un bellissimo sesto posto che valse la qualificazione all’allora coppa UEFA con 54 punti conquistati con una media di 1,58 punti a partita per un totale stagionale, comprensivo di coppa Italia, di 37 partite.
La seconda e sempre proficua avventura sulla panchina dell’Udinese è iniziata il 1 giugno 2010 e nei 727 giorni (1 anno 11 mesi e 27 giorni) l’Udinese ha disputato altre 92 partite tra campionato, preliminari di Champions, Europa League e TIM Cup raggiungendo un quarto e un terzo posto da leggenda riscrivendo, in due anni, la storia del club. 129 partite in totale che proiettano Guidolin nella storia del club essendo uno dei pochi ad aver sfondato la quota delle 100 partite ufficiali sulla panchina dell’Udinese. Un binomio vincente destinato ad andare avanti ancora a lungo.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
