Udinese: obiettivo confermare la buona stagione

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Confermarsi ad alti livelli. È questo il nuovo input che arriva direttamente dal patron Gianpaolo Pozzo per l’Udinese che verrà nei prossimi anni a partire dalla stagione 2012-13 dove la squadra affronterà, per il secondo anno consecutivo, i play-off della Champions League e dove la squadra proverà l’accesso alla fase a gironi che manca al Friuli dalla nota annata 2005-06.

“Noi non abbiamo alcuna necessità o volontà di vendere i nostri pezzi pregiati. La situazione economica mondiale, tra l’altro, è sotto gli occhi di tutti e non credo che, a parte tre o quattro top club europei, ci siano così tante galline dalle uova d’oro in grado di soddisfare i nostri giocatori più di quanto potremmo fare noi, qui, a Udine. Il nuovo stadio e la Champions League – in cui abbiamo intenzione di andare il più avanti possibile – ci permetteranno di compiere quel salto di qualità, anche a livello economico, fondamentale per remunerare adeguatamente i nostri giocatori”. Parole e musica proprio del Paron che va contro chi continua a definire la società bianconera come una bottega dalla quale poi si possono prelevare i migliori artigiani senza aver fatto i conti con il titolare.

Un gruppo forte, compatto e consapevole dei propri mezzi e un allenatore, Francesco Guidolin, che nonostante la comprensibile stanchezza di fine stagione, sta già pensando a come preparare al meglio la sua squadra per arrivare carichi e in forma all’appuntamento più importante dell’estate. Gli avversari potranno essere dei più variegati e fino a metà agosto non ci saranno certezze assolute su chi può essere inserito nella cerchia degli antagonisti ma nulla verrà lasciato al caso anche perché l’esperienza maturata in Europa League nella stagione che si è appena conclusa è servita a tutti per comprendere ulteriormente come ci si muove in ambito continentale.

Quella che una volta era una matricola, adesso, vuole dimostrare d’essere diventata, con pieno merito, una grande e ambiziosa realtà sempre all’avanguardia ma con umiltà e cultura del lavoro perché le origini del successo non vanno mai dimenticate.

[Sito Ufficial Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]