UEFA Nations League – Il regolamento completo della competizione

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UEFA Nations League

Il regolamento completo, pubblicato quest’oggi dalla UEFA, sulla Nations League che comincerà oggi con Germania-Francia.

MONACO DI BAVIERA – Via! Comincia la UEFA Nations League, la nuova competizione con cadenza biennale che coinvolgerà tutte le Nazioni Europee. Quest’oggi la UEFA, attraverso il proprio sito ufficiale, ha pubblicato il regolamento completo della competizione. Di seguito, dunque, tutto quello che c’è da sapere sulla UEFA Nations League.

Qual è il format di base?

Il formato della UEFA Nations League prevede un sistema di promozioni e retrocessioni. Le 55 squadre europee sono suddivise in quattro leghe in base al ranking UEFA per nazionali all’11 ottobre 2017.La Lega A è composta dalle squadre con il miglior ranking, la Lega D da quelle con il ranking più basso.

In ciascuna Lega, le quattro vincitrici dei gironi vengono promosse (o disputeranno le Finals), e quattro squadre retrocedono per il torneo successivo del 2020
Il ranking complessivo della UEFA Nations League determinerà la composizione delle urne per le successive Qualificazioni Europee
Inoltre, la UEFA Nations League offrirà alle squadre un’altra possibilità di qualificarsi per le fasi finali di UEFA EURO, con quattro squadre che si qualificano tramite play-off in programma nel marzo 2020.

Quando si disputerà la UEFA Nations League?

La UEFA Nations League si svolgerà nel modo seguente:
Le gare della fase a gironi di UEFA Nations League si svolgeranno nell’arco di sei giornate da settembre a novembre 2018. Le UEFA Nations League Finals alle quali parteciperanno le vincitrici dei quattro gironi della prima Lega si disputeranno nel giugno 2019.
Per le UEFA Nations League Finals, le vincitrici dei gironi della Lega A della UEFA Nations League si affronteranno in scontri diretti (semifinali, gara per il terzo posto, e finale) nel giugno 2019 e una si laureerà campione della UEFA Nations League. Un paese ospitante verrà selezionato dal Comitato Esecutivo UEFA nel dicembre 2018 tra le squadre finaliste.

Gli spareggi si disputeranno nel marzo 2020

Le qualificazioni per UEFA EURO cambieranno?

I cambiamenti semplificheranno le qualificazioni a UEFA EURO. È semplice: dieci raggruppamenti con le prime due classificate in ciascun girone si qualificano direttamente e i quattro posti rimanenti vengono assegnati alle vincitrici dei play-off delle Qualificazioni Europee.

Il sorteggio per le qualificazioni a UEFA EURO 2020 si terrà dopo la fine della UEFA Nations League e permetterà alle quattro partecipanti alle Finals della UEFA Nations League di venire sorteggiate nei gironi da cinque squadre.

Il principio-chiave delle qualificazione, secondo cui una squadra può affrontare tutte le altre, rimane immutato.

Le Qualificazioni Europee per UEFA EURO 2020 iniziano a marzo 2019. Ci saranno due giornate di gara nei mesi di marzo, giugno, settembre, ottobre e novembre 2019. In totale ci saranno sei gruppi da cinque squadre e quattro gruppi da sei (dieci gruppi in totale) che si affronteranno nel corso di dieci giornate (come ora). La vincitrice e la seconda classificata di ciascuno dei dieci gironi si qualifica automaticamente per le fasi finali di UEFA EURO 2020 (giugno 2020).

Gli ultimi quattro posti per EURO saranno assegnati tramite gli spareggi di qualificazione, che si svolgeranno a marzo 2020 e verranno disputati dalle 16 vincitrici dei gironi di UEFA Nations League.
Se la vincitrice di un girone si è già qualificata attraverso le normali qualificazioni, il suo posto andrà alla squadra nella posizione successiva nella sua lega. Se una lega non ha quattro squadre, i posti rimanenti vengono assegnati alle squadre di un’altra lega, in base alla classifica complessiva di UEFA Nations League.
Ogni lega avrà un suo percorso, con due semifinali in gara unica e una finale in gara unica. La vincitrice di ogni percorso guadagnerà l’accesso a UEFA EURO 2020.

Come vengono calcolate le classifiche in UEFA Nations League?

In ogni lega (A, B, C e D), la classifica generale viene calcolata in base alla posizione nel girone e quindi ai punti, differenza reti, gol segnati, gol segnati in trasferta, vittorie, vittorie esterne, punteggi disciplinari, ranking per coefficienti.

Quali sono i vantaggi per le federazioni e le squadre?

Dopo le consultazioni tra la UEFA, le federazioni e gli allenatori, si è ritenuto che le amichevoli tra nazionali non fossero più adeguate dal punto di vista competitivo. La UEFA Nations League offre partite più competitive e importanti, oltre a un calendario e a una struttura dedicati al calcio per nazionali.

Le squadre più forti possono ambire anche a partecipare alla fase finale di UEFA Nations League, un nuovo evento di alto profilo.

Per le nazioni di media e bassa classifica, la UEFA Nations League è un modo in più di qualificarsi alla fase finale del Campionato Europeo. Alle nazioni più piccole, le ultime 16 nel ranking, è infatti garantito uno dei 24 posti disponibili a EURO.

Le squadre di ranking più basso, che hanno sempre faticato contro quelle notevolmente più in alto, avranno quindi la possibilità di partecipare a incontri più equilibrati. Le squadre non imparano e non crescono perdendo ripetutamente: ora, alcune inizieranno a vincere.

Anche se la UEFA Nations League sostituirà la maggior parte delle amichevoli tra nazionali, sarà comunque previsto un calendario di amichevoli: soprattutto per le squadre più forti che, trovandosi in gironi da tre, potrebbero voler affrontare squadre non europee nel frattempo.

Le federazioni e le squadre trarranno grandi benefici grazie a un calendario chiaro. D’ora in poi ci sarà uno stacco netto tra la fine del Campionato Europeo e la Coppa del Mondo FIFA (e viceversa), oltre a una maggiore stabilità negli introiti.

Quali sono i vantaggi per i tifosi?

Anche per i tifosi la maggior parte delle amichevoli non era competitiva né importante. Ora, gli appassionati avranno la possibilità di vedere incontri più competitivi con la squadra del cuore, che parteciperà a una nuova competizione e avrà una seconda possibilità di qualificarsi per i tornei importanti.

Negli anni pari ci sarà una campione d’Europa o del mondo, mentre negli anni dispari ci sarà una vincitrice della UEFA Nations League. Il calcio è competizione: ora, come a livello di club, ci sarà una nazionale campione alla fine di ogni stagione.

I giocatori e i club saranno più impegnati?

No: la UEFA Nations League e le gare di qualificazione europee rispetteranno il calendario internazionale concordato. La UEFA vuole sempre preservare l’equilibrio tra il calcio per club e per nazionali, ma alla fine la nuova competizione dovrebbe risultare meno gravosa per giocatori e club perché prevederà meno viaggi rispetto alle amichevoli, mentre le nazionali giocheranno a un livello paritario. Essendo previsti due incontri a settimana, i giocatori torneranno nei rispettivi club molto prima rispetto a ora.

La competizione è stata pensata solo per incassare di più?

No, le finanze non sono un principio ispiratore del nuovo torneo, che tuttavia sfrutterà la centralizzazione dei diritti televisivi introdotta recentemente per tutte le partite di qualificazione europee. Dunque, le federazioni avranno entrate più stabili.

Non ci saranno più le amichevoli tra nazionali?

Ce ne saranno sicuramente meno, ma anche meno di scarso spessore. Nel calendario ci sarà ancora spazio per le amichevoli tra nazionali, in particolare le partite di preparazione per le fasi finali. La UEFA vuole anche che le squadre europee abbiano ancora la possibilità di affrontare squadre di altre confederazioni.