Ultrà della Juve a Vinovo, accenni di contestazione alla squadra

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JuventusTORINO – Accenni di contestazione a Vinovo, dove alcune decine di ultrà bianconeri hanno punzecchiato i giocatori al centro sportivo di Vinovo, in occasione dell’allenamento odierno. I tifosi hanno esortato la squadra a non fallire l’appuntamento di sabato sera a San Siro, contro l’Inter, per difendere il residuo punto di vantaggio sul Napoli. Anche ieri a Vinovo un gruppo di ultrà, i Drughi, aveva appeso lo striscione con la scritta: “Noi con la voce, voi con il cuore. Vinciamolo”.

Juventus, Buffon smentisce litigi: “Si cerca di destabilizzare”

Dopo il gol di Koulibaly non c’è stato alcun litigio tra i giocatori della Juventus. Lo ha dichiarato Gigi Buffon a Jtv. “Non è assolutamente vero – afferma il capitano bianconero – che Benatia abbia mancato di rispetto a noi o mi abbia risposto. Sono strisce di gossip, palesemente inventate: si cerca così di destabilizzare un ambiente, minare le certezze e l’unione del nostro gruppo. Trovo logico e doveroso confrontarsi – aggiunge – ma nei miei 17 anni di Juve mai nessuno si è permesso di colpevolizzare qualcuno”.

“Sono notizie – prosegue Buffon al canale tv bianconero – che si portano dietro le sconfitte di squadre che sembrano non avere talloni d’Achille come la Juventus. Ho dovuto fare puntualizzazioni – aggiunge il capitano della Vecchia Signora – tutelare il gruppo e Medhi (Benatia, ndr), che è un ragazzo splendido, da notizie se non calunniose quantomeno false”. Benatia “è un ragazzo estremamente rispettoso – dice ancora Buffon – che ha sposato la nostra causa con educazione e ha un modo di stare nel gruppo eccezionale”.