Un Radja di sole nel buio di Marassi. Un gol di Nainggolan piega la Samp

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Il Cagliari che non sa pareggiare porta via i tre punti da Marassi, battendo una Sampdoria che per la prima mezzora gioca meglio, ma poi si spegne e lascia spazio ai sardi. L’eroe della partita è Radja Nainggolan, che segna il gol vittoria e regala l’ennesima prestazione straordinaria di una stagione meravigliosa.

Per la prima senza Matri Donadoni cambia il modulo, passando al doppio trequartista e all’unica punta. Sono Cossu e Lazzari ad avere il compito di ispirare Acquafresca. Nella Samp c’è l’esordio dal primo minuto di Biabiany, che fa coppia con Maccarone in attacco.

La partita la fa la Sampdoria e il Cagliari va in confusione, rischiando nella propria area in un paio di occasioni per altrettanti disimpegni sbagliati. Ma i padroni di casa sotto porta sbagliano tanto, e in particolare Mannini non sembra un cecchino. Per la squadra di Di Carlo tanti calci d’angolo, ma nemmeno un tiro in porta. Il Cagliari, nonostante un atteggiamento troppo rinunciatario, trova un grande spunto con Ariaudo, che va via sulla sinistra e prova a mettere in mezzo, trovando le gambe di Curci che manda in angolo.

I sardi si scuotono e trovano il vantaggio con un Nainggolan monumentale. Il belga va via di forza e calcia di destro, trovando la deviazione di Volta e la rete dell’1-0. Il gol cambia la fisionomia del primo tempo e nel finale il Cagliari spinge ancora alla ricerca del raddoppio. Nainggolan è una furia, immarcabile per i suoi avversari. Prima trova Cossu che sul secondo palo non riesce a deviare in rete, poi cerca Acquafresca in profondità, ma Volta salva la Samp.

In avvio di ripresa è Agazzi a diventare protagonista dopo nemmeno un minuto, con una grande uscita bassa che chiude lo specchio della porta a Biabiany. Il Cagliari risponde con Lazzari, che servito ancora da Nainggolan rientra sul destro e spara addosso a Curci. Ma la velocità di Biabiany rischia ancora di far saltare il banco. Agazzi è costretto a un’uscita spericolata e commette fallo prendendo anche una ginocchiata in faccia. Per la Samp è rosso, per Peruzzo è giallo, per Agazzi è una botta che fa finire la sua partita: entra Pelizzoli. Sfiora ancora il pareggio la Samp, ancora con Biabiany, ma il pallone termina di poco a lato. Di Carlo ci crede e manda in campo Macheda per Mannini, alzando un po’ il baricentro, ma è il Cagliari che sfiora il raddoppio, ma Lazzari non trova il pallone su un cross bellissimo di Nainggolan. Donadoni punisce il suo numero 10 sostituendolo con Missiroli, poi da riposo ad Acquafresca inserendo Nené. E proprio il brasiliano potrebbe chiudere la partita, ma il tocco di Curci sul cross basso di Cossu lo spiazza e gli impedisce di colpire bene il pallone. Nell’ultimo quarto d’ora la Sampdoria ci prova solo con una punizione alta di Ziegler, troppo poco per spaventare un Cagliari autoritario che vince anche in trasferta, anche senza Matri.

TABELLINO:

SAMPDORIA-CAGLIARI 0-1 (0-1)

RETE: Nainggolan 37’p.t.

SAMPDORIA (4-4-2): Curci; Zauri, Volta, G. Martinez, Ziegler; Mannini (18’s.t. Macheda), Palombo, Poli, Guberti (39’s.t. Koman); Biabiany, Maccarone (28’s.t. Dessena). (Da Costa, Laczko, Tissone, Zaza). Allenatore: Di Carlo.

CAGLIARI (4-3-2-1): Agazzi (9’s.t. Pelizzoli); Perico, Canini, Astori, Ariaudo; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu, Lazzari (26’s.t. Missiroli); Acquafresca (35’s.t. Nenè). (Pisano, Magliocchetti, Agostini, Ragatzu). Allenatore: Donadoni.

ARBITRO: Peruzzo di Schio.

NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni, spettatori 20 mila circa. Ammoniti: Poli, Agazzi, Nainggolan, Macheda, Ariaudo. Angoli: 5-5. Recupero: 1′, 5′.

[Gabriele Lippi – Fonte: www.tuttocagliari.net]