Xavier Jacobelli: «Chi non ha motivazioni non deve restare al Genoa»

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Il presidente Preziosi ha fatto benissimo a infuriarsi dopo la partita scialba contro il Cagliari. E servirà una prova di carattere del Genoa contro la Juventus: ergo Ballardini dovrà far punti a Torino contro la Vecchia Signora, costi quel che costi, altrimenti addio riconferma.

Parola di Xavier Jacobelli, direttore di Quotidiano.net, grande esperto di calcio e profondo conoscitore dell’universo rossoblù che spiega il momento delicato della squadra rossoblù a Pianetagenoa1893.net. Fu tra i pochi a difendere il Genoa nelle ore terribili dell’ingiusta retrocessione in C1.

Il Genoa contro il Cagliari ha giocato così male da far infuriare Preziosi: quali potrebbero essere le cause di una sconfitta subita senza lottare?
«Anch’io sono rimasto alquanto sorpreso dal non gioco del Genoa. A questo punto del campionato, la differenza la fanno le motivazioni. Chi non ne ha, non deve restare in rossoblù. E Preziosi ha fatto bene ad infuriarsi».

Il presidente ha detto che Ballardini potrebbe essere riconfermato, ma si fanno i nomi di Sannino e Ranieri: alla fine resterà il tecnico di Ravenna sulla panchina rossoblù?
«Il mercato si segue ora per ora. In questo momento, credo che il favorito per la panchina del Genoa 2011-2012 sia Ranieri. A ruota Sannino».

Domenica prossima c’è Juve-Genoa nel “mezzogiorno di fuoco”: quali sono le motivazioni delle due squadre?
«Sulla carta, la Juve in corsa per entrare in Europa ha più motivazioni del Genoa, dodicesimo in classifica. Ma il Genoa deve cambiare registro».

La Juventus senza Chiellini e Grosso con l’incognita Del Piero, mentre il Genoa avrà, oltre a una serie di infortunati come Kucka e Destro, anche la tegola dello squalificato Criscito. Le assenze creeranno un sostanziale equilibrio tra e due squadre o no?
«Le assenze non possono mai essere un alibi. Soprattutto per il Genoa che quest’anno ha deluso sin troppo nonostante gli sforzi di Preziosi».

L’anno scorso ci fu il tuffo di Del Piero fuori dall’area di rigore che causò il penalty l’immeritata sconfitta del Grifone: c’è sempre il rischio della “sudditanza psicologica” degli arbitri in casa della Vecchia Signora?
«C’è il rischio della mediocrità tecnica di buona parte della classe arbitrale. Ma non ci avevano detto che Collina aveva lasciato in eredità a Braschi una classe di giovani fenomeni?»

Restiamo ancora in ambito arbitrale: potremo mai vedere la moviola in campo per evitare un errore macroscopico come quello che le ho appena descritto?
«No sino a quando Blatter resterà presidente della Fifa. E temo che questa jattura durerà per altri 4 anni».

Quali potrebbero essere “chiavi” decisive della gara e quali duelli tra giocatori potrebbe risolverla?
«Krasic e Matri sono gli juventini più in forma. Ma la Juve deve risolvere il dualismo Buffon-Storari. Il Genoa deve fornire una grande prova collettiva di carattere. Sennò perde un’altra volta».

[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]