La diciannovesima giornata di Serie A si apre con l’anticipo delle 18 tra Roma e Cesena. I giallorossi, come la Juventus, anticipano al sabato per l’impegno di martedi in coppa Italia. Grande prova degli uomini di Luis Enrique che fanno la voce grossa nei primi minuti e schiantano i romagnoli. Nei primi 9’ i giallorossi segnano addirittura tra volte (Totti, Borini, Totti) con il capitano che a quota 211 gol in Serie A , diventa il miglior marcatore con la stessa maglia della storia del nostro campionato. Eder prova a riaprire la partita ma la Roma, con Juan e Pianijc, chiude i conti e fissa il 5-1 finale.
Nel secondo anticipo la Juventus batte l’Atalanta con un grande gioco e tanto spettacolo, in una partita davvero apertissima. Nel primo tempo palo di Barzagli e traversa di Vidal dalla distanza. Nella ripresa i bianconeri aggiustano la mira e colpiscono con Lichtsteiner, ben imbeccato da Pirlo e Giaccherini (splendido assist del giovane Marrone). I bianconeri si laureano così Campioni d’Inverno in virtù dei 4 punti di vantaggio sul Milan.
La domenica si apre con lo scialbo pareggio nel derby emiliano tra Bologna e Parma. Vince la paura di perdere e le squadre non si fanno male, chiudendo i 90’ con il risultato di 0-0. Sfida ricca di significato ai fini della classifica in zona salvezza tra Lecce e Chievo. I veneti partono col piede giusto e passano due volte con l’ottimo Paloschi, letale negli ultimi metri. I salentini però reagiscono e prima a riaprono con Esposito ed infine in zona Cesarini agguantano il pari con il solito Di Michele. Un punto per parte con il Lecce che resta in zona retrocessione e salva la panchina di Cosmi.
Scialbo 0-0 anche tra Cagliari e Fiorentina, partita iniziata con mezz’ora di ritardo per i disordini che hanno impedito l’arrivo puntuale delle squadre al “Sant’Elia”. Forse il ritardo smarrisce le squadre, che producono un gioco sterile e noioso con i viola che continuano nel loro campionato anonimo. Il Milan continua ad inseguire da vicino la Juventus e batte a domicilio anche il Novara, con un netto 3-0. La difesa dei piemontesi dura appena un tempo poi crolla sotto la doppietta di Ibrahimovic (splendido il tacco del secondo gol) ed il sigillo di Robinho. Grande spettacolo tra Palermo e Genoa. Gli ospiti passano in vantaggio con Palacio ma sono subito raggiunti da Budan. Silvestre firma il sorpasso dei palermitani e Mantovani triplica. Il Genoa si rifà sotto ancora con Palacio ma la squadra di Mutti è determinata e va a segno con Miccoli e Migliaccio. Nel finale Jankovic fissa il 5-3 finale, per una partita davvero molto bella.
Si ferma il Napoli che non va oltre l’1-1 contro un Siena come al solito ordinato e diligente. Vantaggio dei padroni di casa con l’ex Calaiò, abbandonato dai partenopei e vero leader della curva toscana. Il Napoli sbaglia un rigore con Pegolo che respinge il tiro di Cavani ma pareggia nel finale con Pandev. I partenopei restano fuori dalla zona Europa e confermano le difficoltà già intraviste nelle ultime partite. Inarrestabile invece l’Udinese che schianta anche il Catania e conferma il fortino del “Friuli”. Vittima di giornata è il Catania di Montella che cade sotto i colpi di Armero e del solito Di Natale, capocannoniere a pari merito con Ibrahimovic a quota 14 gol. Nel finale Lodi accorcia trasformando un penalty conquistato da Bergessio. L’Udinese resta terza in classifica a meno 3 dalla capolista Juventus.
Nel posticipo si sfidano per il quarto posto l’Inter, rivitalizzata e rilanciata dalla vittoria nel derby, e la Lazio di Reja. i biancocelesti partono alla grande e colpiscono prima il palo con Rocchi, poi lo stesso capitano gira da grande attaccante alle spalle di Julio Cesar. l’Inter sembra incapace di reagire ma al primo tiro in porta arriva il pareggio con il solito Milito, ormai tornato agli antichi splendori. I nerazzurri, pur esprimendo un gioco a tratti imbarazzante passano addirittura in vantaggio con il gran pallonetto di Pazzini, che scatena le ire di Reja, convinto del fuorigioco dell’ex Sampdoria. Si chiude tra le polemiche il posticipo che sancisce il sorpasso della squadra di Ranieri sui capitolini, ora quinti. La Serie A torna la prossima settimana con la super sfida Juventus-Udinese.
[Luigi Risucci – Fonte: www.tuttobari.com]
