Bari: settimana turbolenta

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Una settimana turbolenta, non c’è che dire. A partire dal meteo: tra allerte, ordinanze e un rinvio che in fondo non dispiace a nessuno, ché a giocare il venerdì sera c’è davvero poco gusto.

Purtroppo, però, c’è molto d’altro: le voci si rincorrono, fantasmi di una nuova penalizzazione si levano all’orizzonte. E così, mentre Iacovelli canta, Cassano (Mario, per fortuna: almeno Tonino lasciamolo in pace) nega, Masiello glissa e Almiron passa nel giro di qualche ora da essere il peggiore degli infami a nuovo eroe della volubile tifoseria biancorossa (non sarebbe il caso di vedere la fine di questa vicenda, prima di parlare e straparlare?), la partita col Sassuolo scivola inesorabilmente in secondo piano.

Un peccato: perché ci sarebbero tutte le condizioni di parlare di big-match al San Nicola. Ed un pericolo: perché i nero-verdi di Pea sono in assoluto la rivelazione del torneo, e pur essendo una squadra senza una città alle spalle, sono ormai candidati autorevoli alla promozione. Non ci si può permettere di sottovalutarli: Sansone è pronto a far ammattire Borghese e compagni, come tutte le altre difese della serie B, del resto.

In tutto ciò, ci sono pure i rammarichi del calcio giocato: sabato scorso, a fine primo tempo, il Bari vinceva a Nocera, il Varese impattava contro l’Albinoleffe e la zona play-off era ormai quasi raggiunta. Poi la situazione si è ribaltata, e alla fine dei novanta minuti erano addirittura 5 le lunghezze di distacco dal sesto posto. Inutile prendersela col fato, o con le scelte di Torrente: la differenza, ancora una volta, l’hanno fatta le società. Ed il mercato: quel Pablo Granoche, che a pochi giorni dal suo arrivo in Lombardia ha già cominciato a regalare punti preziosi ai suoi nuovi tifosi; e quel vuoto pesante, che riempie di nulla la panchina del Bari e non concede alternative al nostro mister, se non quella di tentare cambi spesso improbabili.

Così, anche il momento calcisticamente più felice di questa stagione del Bari si risolve in una serie di rimpianti e cattivi pensieri. Ma che freddo fa? E non è solo il tempo…

[Redazione Tutto Bari – Fonte: www.tuttobari.com]