Juventus: parentesi di mercato prima di due importanti impegni

215

logo-juventusFiorentina domani, Real dopodomani, mercato oggi. In attesa delle delicate trasferte al “Franchi” ed al “Bernabeu”, la Juve fa una capatina nel mondo del mercato, che non smette mai di girare. Nome più cliccato e discusso, ovviamente, Paul Pogba: dall’Inghilterra parolaio convinti di un forte interessamento del Chelsea, disposto ad offrire addirittura 47 milioni di euro, cifra fissata dalla “Vecchia Signora” per la cessione del suo gioiellino.

Questo secondo la stampa britannica, che ipotizza pure l’utilizzo di parte dell’ingente ricavato per l’acquisto di Christian Benteke, attaccante dell’Aston Villa quotato circa 18 milioni di euro. In Italia, invece, pare essersi sgonfiato il caso delle ultime due settimane, ragione di un forte riavvicinamento della dirigenza bianconera e di Raiola. Il procuratore del francesino avrebbe strappato un “sì” per il cospicuo aumento dell’ingaggio del suo assistito ed avrebbe ottenuto di piazzare a Torino l’ultimo arrivato nella sua scuderia: Ignazio Abate. Ancora non convocato dal Milan per discutere il rinnovo il terzino napoletano si è affidato al celebre agente suo conterraneo perché si guardi intorno. In scadenza a giugno, il 26enne si lincerebbe a parametro zero, permettendo a Marotta di mettere a segno un altro colpo alla Pirlo.

Pirlo che ancora non ha sciolto le sue riserve sul futuro. Ecco perché la Juve si sta tutelando, scrutando valide alternative. Una di queste, fortemente caldeggiata negli ultimi giorni, risponderebbe a Thiago Motta. Alter-ego del numero “21″, il regista del Psg, che di Pirlo è compagno in Nazionale, è già stato nelle stagioni passate, quando ancora militava nel Barcellona, vicino alla “Vecchia Signora”. Adesso (già a gennaio), complice un suo inserimento non proprio ottimale a Parigi, l’affare si potrebbe concretizzare. Lo ha fatto capire Dario Canovi, l’agente dell’ex Genoa ed Inter: «La Juve è una grande squadra, come il PSG, e un grande giocatore in una big ci sta sempre…». Poche parole, per una porta lasciata aperta.

Aperta, la porta della corsia destra per Mauricio Isla: l’esterno è tornato in campo con il suo Cile dopo lo spavento di sabato, quando era uscito per un dolore muscolare. Si è trattato solo di una lieve contusione, invece, e la sua presenza contro la Fiorentina non pare più in dubbio. È tornato, lui ad allenarsi in gruppo, anche Caceres, che non potrà essere utile già domenica, ma di sicuro lo sarà nel proseguo del prossimo tour forzato. Che dal “Franchi” parte con un grande quesito davanti. La sicurezza Quagliarella, l’entusiasmo di Giovinco, l’orgoglio di Llorente: chi con Tevez?

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it]