Alla ricerca degli Oscar del mercato: ecco tutti i candidati

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Qual é il colpo del mercato? Domanda uscita da un cuore ottimista. Domanda più logica: c’é stato un colpo in questo mercatino dell’usato? D’accordo, adesso si ragiona. Preziosi guida il gruppo grazie a molti colpetti buoni. Uno dei quali, secondo chi scrive, ottimo e passato quasi inosservato: Miguel Veloso, centrocampista proveniente dallo Sporting Lisbona. Solo due anni fa veniva considerato il più promettente del pianeta. Poi qualche basso e pochi alti. Ma chi sa nuotare, nuoterà sempre bene. Stesso discorso per Toni, di cui si parla, erroneamente, come di un ex giocatore. Visto e rivisto a Roma: é sempre Toni. Ed é anche il centravanti che mancava al Genoa.

La Samp i colpi li fa all’incontrario, ossia tenendo i suoi giocatori preziosi. Ha poi ripreso Guberti (sottovalutato a Roma) e ha preso Curci (sottovalutato a Roma, dove, a quanto pare, sottovalutano tutti). Curci ha una buona scuola, tecnicamente ha poco da imparare. Aveva bisogno di esperienza e se la sta facendo. Come ragazzo non si discute. Si é pure sposato, il che non guasta. Se non altro la domenica sera non va a Milano in discoteca.

La Juve i suoi colpi veri li deve ancora fare e il migliori riguarderà la lista delle uscite: Diego. Non é un cattivo giocatore, ma non é detto che il brasiliano che sfonda in Germania, dove si fa calcio fisico, vada bene anche da noi. Il fallimento portoghese poteva e doveva aprire gli occhi. Al momento Marotta sta coprendo le caselle. Aspettiamo.

L’Inter é ferma. Se tiene sul serio Maicon fa una bella sorpresa. Se poi tiene anche Balotelli la sorpresa é doppia e siamo tutti contenti. Del Milan non si sa che dire: di solito, anziché parlare, si allargano le braccia. Gesto tra la disperazione, lo choc, la scoperta che il mondo non finiamo mai di conoscerlo.

La Roma ha preso due parametri zero: Adriano e Simplicio. Doppietta di buon livello. Se Adriano, come sembra, ritorna quello di prima, se Simplicio rimane il Simplicio di Palermo, se Burdisso junior vale quanto il fratello e se il fratello poi viene a Roma, tramite il passaggio in Turchia di Baptista, allora la Roma é completa e il peso della stagione finisce tutto sulle spalle di Ranieri, che ha detto no alla Nazionale per vivere stagioni tranquille tra le mura di casa.

Ma il colpo, quello che ci fa pensare che l’Italia sia ancora bella e desiderata, chi l’ha fatto? Boateng non é male, tutt’altro e il fatto che sia stato il Genoa a prestarlo al Milan la dice lunga circa i nuovi percorsi del mercato italiano. Il giocatore migliore ci sembra però Hernanes, un brasiliano destinato a fare carriera nella sua nazionale e anche in Italia. Ha tutto per sfondare: tecnica, forza, equilibrio ed età. Stai a vedere che l’oscar finisce proprio al presidente più contestato della storia.

Un calciatore da intenditori dovrebbe finire al Bologna. Si tratta di Perez, mediano uruguaiano di corsa, di forza, di precisione. Che in pochi l’abbiano notato ai mondiali non é titolo di merito. In Italia si litiga, non si studia.

[Roberto Renga – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]