Andujar: “Boca, mi vuoi? Convinci prima il Catania”

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ARGENTINA – Ascoltato ai microfoni di Tyc Sport, il portiere del Catania, Mariano Andujar, parla del suo possibile ritorno in patria, con la maglia del Boca Juniors. In questi giorni difatti, collegato all’interesse del Catania per Pablo Mouche (classe ’87), pare essersi aperta la possibilità per il Boca di utilizzare contropartite tecniche, più saldo economico, per arrivare al portiere della Nazionale Argentina.

“Ho un contratto che mi lega al Catania per altri due anni. Se qualche squadra è interessata a me deve anzitutto parlare con la società, ed accordarsi con essa. Se il Catania riterrà congrua l’offerta formulata, e deciderà di mettermi quindi sul mercato, allora si potrà parlare di qualcosa in più di un semplice contatto. Per adesso tutto è prematuro.

L’interesse del Boca, come di altre squadre argentine ed estere, non è mai mancato.

“In dicembre ho rifiutato il passaggio all’Olympiakos, non mi piaceva la destinazione. Recentemente ho ringraziato, ma rifiutato una proposta del Galatasaray. La mia prerogativa è scegliere un campionato che possa garantire competitività e visibilità. Per questo preferirei Italia, Spagna o Argentina.

“Nel passato molte squadre argentina mi hanno cercato, ma si è trattato sempre di parole alle quali non sono seguiti mai fatti concreti. Questo vale anche per il Boca, vedremo se questa volta sarà diversa dalle altre, se formulerà un’offerta adeguata e riuscirà a portar avanti la trattativa.

“Qualunque decisione io abbia preso nella mia carriera, è stata funzionale alla mia carriera, ad un obiettivo sportivo da raggiungere. E’ indubbio che giocare in un grande club, a prescindere che disputi un campionato europeo o sudamericano, è sempre un passo importante.

“In questo momento, il mio primo pensiero è esser aggregato alla Seleccion e prepararmi per affrontare al meglio delle mie possibilità la Coppa America. Batista conosce bene tutti noi portieri, sa il campionato che abbiamo fatto, le nostre caratteristiche, pregi e difetti, adesso deve sceglierne uno.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]