Bari, il punto: cercasi regista

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Un portiere e un terzino sinistro, queste le attuali priorità del ds del Bari Guido Angelozzi. Due nomi su tutti: Lamanna e Polenta, di cui il dirigente auspica il ritorno. Chiara la linea: cercare di confermare, là dove possibile, tutti i protagonisti della passata stagione. E quando non è possibile? Ci si arma di pazienza, virtù dei forti e di chi non può fare altrimenti.

Andrea De Falco è uno di quei giocatori su cui i galletti non potranno più puntare: sei i mesi di squalifica che il giocatore s’è beccato per fatti legati del calcioscommesse. Piccola parentesi: il centrocampista ha ammesso l’errore e fatto mea culpa. Bravo. Poteva adeguarsi al chiagni e fotti di tanti e invece ha avuto buon senso. In ogni caso, ora i biancorossi dovranno fare a meno di lui ed è un gran peccato. Sì, perchè De Falco lo scorso anno ha dimostrato di essere un ottimo centrocampista, abile com’è sia nell’impostazione che in fase di copertura.

E soprattutto segna, segna, spesso addirittura gol da cineteca, su punizione come dalla lunga distanza. In totale, nella passata stagione, sei gol: mica bruscolini, ma ossigeno per una squadra come il Bari, spesso obbligata a schierare attaccanti col fiato corto o poco propensi a buttarla dentro. Ecco, il succo del discorso è che ora Angelozzi dovrà trovare un degno sostituto del giocatore: ai biancorossi, in vista del prossimo campionato, serve come il pane un regista illuminato e che, possibilmente, sappia pure finire nella casella dei marcatori. Hai detto niente.

Dei giocatori attualmente a disposizione di Torrente forse solo Romizi ha, almeno potenzialmente, doti da regista. Assegnargli le chiavi del gioco del Bari sarebbe però rischioso: troppo giovane e con un alle spalle un lungo periodo d’inattività l’ex Fiorentina. Vedremo dunque cosa sarà in grado di fare Angelozzi in sede di mercato: i soldi non ci sono ma, se la necessità aguzza l’ingegno così come si dice, allora davvero si può ben sperare.

[Diego Fiore – Fonte: www.tuttobari.com]