Bologna-Chievo Verona: presentazione partita e probabili formazioni

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Pareggio con la Lazio, vittoria con l’Atalanta, vittoria con il Napoli. Sette punti in tre giornate, doveva essere il preludio della svolta. E invece il Bologna si è fermato lì, inchiodato dalle sconfitte contro Parma e Genoa. Diciotto punti al girone di boa rappresentano il risultato peggiore degli ultimi anni. Allo specchio, il Chievo che viene da quattro vittorie nelle ultime cinque gare, ultima quella contro l’Atalanta. Ok, stanno meglio loro, ma sapere che sarà dura può giocare in favore di un Bologna che, Pioli dixit, sa che dovrà fare la partita e andarsi da solo a prendere i tre punti perché di fronte avrà un avversario che non concederà nulla.

Pioli in settimana, ha ritrovato Gabbiadini dall’affaticamento muscolare, Perez dalla squalifica, e Kone, dopo la distorsione al ginocchio rimediata nella gara contro il Genoa. E il greco dovrebbe essere gettato subito nella mischia perché proprio alla vigilia sempre una lieve distorsione al ginocchio ha messo ai box Taider, che salterà la gara di domani e quasi certamente quella di Coppa Italia di martedì contro l’Inter. Il 4-2-3-1 dovrebbe essere confermato come modulo di partenza, con Garics in leggero vantaggio su Motta sulla destra e Antonsson e Sorensen che partono alla pari per affiancare quel Portanova, forte di un contratto fino al 2015, oggi blindato dal presidente Guaraldi dopo le avances del Genoa (“Non è sul mercato”, ha detto il numero uno rossoblù). Sulla sinistra, corsia aperta  a Cherubin, vista la squalifica di Morleo. Davanti alla difesa Perez e Krhin, mentre alle spalle di Gilardino dovrebbe toccare a Kone (o Pasquato) Diamanti e Gabbiadini.

Corini non ha lo squalificato Dainelli e gli infortunati Frey, Hetemaj e Dramè. A sinistra, dunque, la scelta obbligata è Jokic, in mezzo il terzetto Guana-Rigoni-Cofie mentre nel tridente offensivo Paloschi e Stoian si giocano un posto a fianco di Luciano e Thereau. Ed è un Chievo che viaggia spedito, forte della svolta impressa con l’arrivo proprio di Corini, il migliore degli allenatori subentrati con una media di 1,61 punti a gara: 21 dei 24 punti sono arrivati sotto la sua gestione.

Le probabili formazioni:

Bologna – Agliardi; Garics, Portanova, Antonsson, Cherubin; Krhin, Perez; Kone, Diamanti, Gabbiadini; Gilardino: Curci, Stojanovic, Abero, Motta, Sorensen, Pulzetti, Pasquato, Pazienza, Riverola, Acquafresca, Paponi. Allenatore: Pioli.

Chievo: Sorrentino; Sardo, Cesar, Andreolli, Jokic; Guana, Rigoni, Cofie; Luciano, Thereau, Paloschi. A disposizione: Puggioni, Squizzi, Papp, Dettori, Costa, M. Rigoni, Farkas, Moscardelli, Vacek, Stoian, Pellissier. Allenatore: Corini.

[Cinzia Saccomanni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]