Bologna, Guaraldi: “Se siamo in questa situazione è colpa di tutti ma soprattutto mia”

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Una conferenza stampa per rompere il silenzio, quello che fino ad oggi il presidente del Bologna Albano Guaraldi aveva deciso di utilizzare dopo le numerose sconfitte dei rossoblu in campionato. Non per scappare, ammette, ma perché non venissero fraintese le sue parole. Oggi il numero uno della società felsinea ha deciso di rivolgersi ai tifosi, di raccontare la sua verità e soprattutto di ammettere gli sbagli: “E’ un momento difficile, se siamo in questa situazione è colpa di tutti ma soprattutto mia” – dichiara Guaraldi – “Abbiamo gli stessi punti del primo anno di serie A, è grave ma sono sicuro che risaliremo. Il fatto che fino ad ora non abbia parlato non è stata una fuga, non sono stato lontano. Spesso il silenzio fa più rumore della voce”. Il Presidente analizza la situazione del Bologna, qui riassunta punto per punto:

SQUADRA: “L’andamento della squadra è un problema, in estate abbiamo fatto scelte che non stanno dando i frutti che speravamo: sulla carta i giocatori hanno qualità e noi abbiamo creduto e continuiamo a credere in loro. In Italia regna la crisi e non è vero che non abbiamo speso un euro: abbiamo riscattato Diamanti, preso Gilardino di cui si discuterà a gennaio. Ora la cosa importante è cancellare le brutte prestazioni, ripartire con umiltà e sacrificio perché dobbiamo raggiungere la salvezza. Vincere aiuta a vincere, perdere invece no”.

MERCATO: “L’estate appena passata è stata molto difficile, il calcioscommesse ci ha massacrato: abbiamo commesso degli errori ma questa squadra può salvarsi comodamente. Per delicatezza non faccio nomi ma è evidente che se potessi tornare indietro, cambierei qualcosa sul mercato effettuato e farei altre scelte. A gennaio faremo degli acquisti, non verrà rivoluzionata la squadra perché per me non è peggiore dell’anno scorso ma si faranno investimenti mirati. Il 20 novembre ci sarà un CDA di Bologna 2010 e abbiamo già deliberato l’aumento di capitale ma al di là di questo, ci sono comunque i soldi per fare mercato”.

ZANZI: “Il direttor Zanzi ha sempre lavorato insieme a me, non lo voglio difendere, ma forse abbiamo peccato di inesperienza. Sono molto più critico nei miei confronti che in quelli degli altri: datemi il tempo di capire tutte le dinamiche. Moratti, per esempio, mi ha detto che quando hai fatto il Presidente di una società di calcio puoi fare tutto. Io prendo le mie responsabilità, non è stato facile gestire un mercato con i mezzi che abbiamo e le cose successe quest’estate: la situazione economica è brutta, Zanzi ha fatto i suoi errori come io i miei. Il direttore ha preso Raggi dopo due anni negativi e ha vinto una scommessa, qui è rinato. Quest’anno invece ha fatto scelte diverse che purtroppo pensavamo potessero dare qualcosa in più alla squadra: ci tengo a sottolineare che Pioli ha condiviso tutte le scelte nell’ambito del bilancio. Ho fiducia, Zanzi farà mercato di gennaio insieme a Pioli.

PIOLI: “Questa squadra si salverà o retrocederà insieme a Stefano Pioli. Ho parlato con lui anche questa mattina, ho massima fiducia in lui e non è stato mai messo in discussione. E’ un grande uomo e un grande allenatore. Ha delle preoccupazioni vista la situazione ma sta lavorando per risolverle e trovare la quadratura giusta. Tranquillizzo i tifosi, Pioli ha guarito una piazza che non credeva più in se stessa trascinandola a raggiungere 51 punti: sono convinto che riuscirà a dare il suo contributo ancora. Quando ho esonerato Bisoli, le condizioni erano diverse: il mister ha la fiducia di tutti, tifosi, squadra e società”.

STIPENDI: “Abbiamo fatto i bonifici ieri per due mensalità e avremmo avuto tempo fino al 16 per pagare. Abbiamo i soldi per pagare il prossimo trimestre e anche per arrivare a fine campionato”.

CENTRO TECNICO: “Il centro sportivo non è un’operazione che farà guadagnare Guaraldi, farà guadagnare il Bologna perché è un patrimonio della società: non esistono speculazioni mie o dei soci. In Italia quando si costruisce un centro nuovo (vedi Parma, Milan, Juve) tutti hanno l’appoggio dell’ambiente mentre qui si pensa solo che con il centro tecnico non possiamo tornare ad essere incisivi in campionato. Accetto le critiche come presidente ma nessuno può mettere in dubbio la mia onestà: ho una dignità, stupido sì ma ladro no. Il bilancio della mia azienda (Futura Costruzioni, ndr) è il migliore di Bologna: sono l’unico a Bologna a non aver messo nessuno in cassa integrazione, non ho debiti bancari e questo è un miracolo per il settore edile. Io non mi salverò con il centro tecnico e nessuno a oggi può dire che lo costruirà la Futura Costruzioni. Se valutiamo i costi attuali per i campi noleggiati per fare giocare le giovanili, i vari staff tecnici e accompagnatori, quello che spendiamo ora lo spenderemo per il mutuo: circa 800.000 euro, stessa cifra di adesso. Gli introiti che però porterà questo centro tecnico saranno enormi: al credito sportivo piace molto questo progetto”

ZANETTI: “Non è cambiando presidente che si risolvono i problemi, troppo facile dimenticare da dove siamo venuti. Non c’è nessun acquirente ma con tutto il rispetto per Zanetti che è un socio esemplare, lui ha detto “Se ci sarà bisogno, ci sarò” ma quando c’è stato bisogno di lui c’era e se n’è andato: bastava restare”.

Infine, l’ultimo appello va ai TIFOSI: “State vicino alla squadra soprattutto domenica contro il Palermo, se troviamo l’infilata giusta è facile recuperare terreno. Prendere ognuno la propria strada, dare contro a qualcuno in particolar modo, non porta a niente. Solo stando uniti possiamo uscirne, dandoci tutti la mano”.

[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]