L’appetito vien mangiando. E il Bologna reduce dalle tre vittorie di fila con Fiorentina, Cagliari e Inter è tutt’altro che intenzionato a fermarsi. Anche se l’avversario che hai davanti si chiama Juventus. Soprattutto perché l’avversario che hai di fronte si chiama Juventus. “Non vedo l’ora”, ha caricato la vigilia mister Pioli, per una gara che domani vedrà il Dall’Ara tutto esaurito.
Settimana travagliata in casa Bologna, perché San Siro oltre alla vittoria sull’Inter ha lasciato anche qualche acciacco. Lieve, come nel caso di Curci, Morleo, Perez e Gilardino che hanno smaltito i piccoli problemi muscolari. Più grave nel caso di Sorensen, che non ha recuperato dalla distorsione alla caviglia con annessa reazione allergica a una pomata. Al centro della difesa ci saranno allora Cherubin (che a sua svolta ha smaltito il guaio muscolare che lo aveva costretto a saltare la sfida con i nerazzurri) e Antonsson, a destra Garics è in vantaggio su Motta e a sinistra ancora una volta toccherà a Morleo. La coppia Taider-Perez confermata davanti alla difesa mentre sulla trequarti dovrebbe rientrare Kone (che ha smaltito la squalifica e una lieve distorsione al ginocchio), insieme a Diamanti e Gabbiadini alle spalle di Gilardino.
“Per ora è il Bologna la nostra Champions”, ha detto Conte, che ha tenuto la conferenza stampa della vigilia poco prima che l’urna mettesse i bianconeri di fronte al Bayern Monaco. “Vincere domani vorrebbe dire mandare un chiaro messaggio al campionato, ma non sarà facile. Affrontiamo la squadra più in forma della serie A, visto che è reduce da tre vittorie contro ottime formazioni, è virtualmente salva e vorrà fare l’impresa contro la prima della classe. Ne ha la possibilità: ha un ottimo allenatore come Pioli e giocatori di qualità, con solo Gilardino e Diamanti. Il Bologna è al top della forma fisica e mentale e vorrà fare la partita. Giocherà a viso aperto e noi faremo altrettanto. Troveremo uno stadio pieno, le antenne dovranno essere dritte”. Ed è una Juventus che arriva a Bologna con il gruppo al completo, salvo ovviamente i lungodegenti Pepe e Bendtner. Conte ritrova Vidal, che ha scontato il turno di squalifica nella gara vinta contro il Catania, e Caceres. Soliti ballottaggi in avanti, nel 3-5-2, con Giovinco e Vucinic in vantaggio su Quagliarella e Matri. A sinistra, invece, se la giocano Peluso e Asamoah.
Le probabili formazioni
Bologna – Curci; Garics, Antonsson, Cherubin, Morleo; Taider, Perez; Diamanti, Kone, Gabbiadini, Gilardino. A disposizione: Agliardi, Lombardi, Abero, De Carvalho, Motta, Naldo, Guarente, Krhin, Pazienza, Lazaros, Moscardelli, Pasquato. Allenatore: Pioli.
Juventus – Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco, Vucinic. A disposizone: Storari, , Rubinho, Peluso, De Ceglie, Marrone, Caceres, Isla, Padoin, Pogba, Giaccherini, Anelka, Matri, Quagliarella. Allenatore: Conte
[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
