Bologna, Lopez: “Abbiamo rispetto di tutti ma timore di nessuno”

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logo-bolognaBOLOGNA – É un Lopez più sereno quello che alla vigilia di Carpi-Bologna, forse la partita più importante dell’anno, si presenta ai microfoni di Casteldebole. Un Lopez che, sentite la novità, arriva a concedere la notte in autonomia a tutti i suoi giocatori: niente ritiro, dunque, alla vigilia di Carpi-Bologna, data la vicinanza con lo stadio Cabassi (dove il Bologna giocò vent’anni fa la sua ultima partita ufficiale) e data la fiducia infinita del tecnico verso il suo gruppo.

Uomini con la testa sulle spalle: “I grandi danno l’esempio – spiega Lopez – e i giovani li seguono. Ho fiducia nei miei giocatori, che tanto sanno che domani mattina (il giorno della partita, ndr) faranno la rifinitura a Casteldebole”. 

Affrontare la capolista: “Il nostro pregio – continua il tecnico – è aver sempre affrontato tutte le squadre, si chiamassero Carpi o Cittadella, con lo stesso spirito di umiltà e di rispetto. Noi abbiamo rispetto di tutti ma timore di nessuno. Giochiamo come sappiamo fare, sapendo che gli altri ci rispettano a loro volta e si preparano duramente per affrontarci”.

Vincere o pareggiare?: “Se giocassimo per il pareggio non ci muoveremmo neanche da Casteldebole. Noi giochiamo per cercare di fare il massimo. E se proprio devo pensare a una bella trasferta io cito sempre l’esempio di La Spezia, dove non abbiamo ottenuto il massimo ma abbiamo interpretato al meglio ciò che ho chiesto, comprese le marcature preventive”. 

Gli assenti, i recuperati: “Krsticic e Mancosu partono con noi (la lista verrà diramata solo domani, ndr), forse possono giocare uno spezzone di gara. Maietta vediamo come sta, c’è una rifinitura a disposizione per testarlo. Idem Ferrari, che torna stasera dalla Svizzera con la Nazionale Under 20. In teoria sarebbe più comodo tornare alla difesa a 4, ma non so ancora. Cioè, lo so, ma non ve lo dico. Dipenderà molto da chi ho a disposizione completa domani”. 

La svolta dopo Livorno: “Mi è piaciuto l’atteggiamento del secondo tempo e mi è piaciuto anche che il Livorno non ci ha quasi mai impensierito. Anzi, tolgo il quasi. Solo il colpo di testa di Vantaggiato dopo cinquanta secondi, poi basta. Non abbiamo rischiato nulla, questo mi fa credere che faremo così anche col Carpi: ho visto ragazzi pronti, concentrati in allenamento. Sono molto fiducioso, pur sapendo che andiamo a casa dei più forti, perché la classifica parla chiaro e ognuno ha la classifica che merita”.

[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]